Non solo Bojan. L’arrivo del giovane attaccante dal Barcellona, è stato solo il primo colpo dei cinque-sei che prima DiBenedetto e poi Sabatini, hanno anticipato per la Roma del nuovo corso americano. Il ds sta vivendo giorni frenetici, non fuma solo quando è imbarcato su qualche aereo, l’ultimo lo ha preso ieri nel tardo pomeriggio per andare a Milano dove oggi affronterà la questione delle comproprietà, ma nel suo albergo- rifugio nella periferia milanese, avrà anche altri diversi incontri di lavoro. A partire da quello con Ulisse Savini, l’agente Fifa che per l’Italia ha la procura di Xherdan Shaqiri.
SHAQIRI – L’esterno svizzero-kosovaro del Basilea, è un giocatore che piace alla nuova Roma. Nel recente passato già c’è stato un approfondito contatto per capire le possibilità di arrivare alla definizione dell’affare. Shaqiri, vent’anni da compiere il prossimo dieci ottobre, ha già dato la sua disponibilità al trasferimento alla Roma, ma avendo un contratto con il club svizzero sino al trenta giugno del 2014, per Sabatini sarà necessario trovare un accordo economico per l’acquisto del cartellino. Il Basilea ha chiesto dieci milioni, la Roma ne ha offerti poco più della metà. C’è, insomma, una certa distanza, ma la società giallorossa ha la convinzione che il prezzo calerà.
COMPROPRIETA’ – Guberti, Curci, Rosi e Viviano. E quella che per certi versi interessa di più Walter Sabatini è proprio quella del portiere a metà tra Bologna e Inter. Non è certo un mistero che il vice di Buffon in Nazionale sia un obiettivo della società giallorossa. Ieri lo ha confermato anche il vicepresidente del Bologna dichiarando che «la Roma vuole Viviano e lui ci andrebbe di corsa» . Il portiere, in effetti, già da tempo ha dato la sua piena disponibilità e gradimento al trasferimento a Trigoria, ma perché si concretizzi sarà necessario che anche l’Inter sia d’accordo alla cessione della metà del cartellino alla Roma. Il costo del cinquanta per cento, per ora è tra i sette e gli otto milioni, che la società giallorossa potrebbe pagare in parte girando il riscattato (dalla Samp) Curci al Bologna. Per le altre comproprietà, potrebbe essere rinnovata quella di Rosi, mentre ci sarà da definire il futuro di Guberti. Cosa che non sarà un problema visto che Sabatini dovrà confrontarsi con il nuovo ds doriano Pasquale Sensibile, suo fraterno amico. A Milano, dove è arrivato ieri nel tardo pomeriggio, sempre oggi, il ds romanista incontrerà anche Alessandro Lucci. Stavolta non tanto per parlare di Vucinic, quanto dei giovani, a cominciare dal centrocampista Bertolacci per il quale ieri il Lecce ha esercitato l’opzione per il riscatto. La Roma ha tempo fino a sabato per esercitare il controriscatto. Tutto fa credere che lo farà.
JONES – Ieri, nel primo pomeriggio, a Trigoria il dirigente giallorosso ha incontrato Adam Davis, rappresentante della società Rogon che, tra i tanti giocatori di cui cura gli interessi, ha anche l’americano (con passaporto tedesco) Jermaine Jones. E’ stata una chiacchierata molto cordiale, ma con sorpresa. Perché il giocatore non è vero che in scadenza di contratto, ma è legato allo Schalke sino al 2014. Quindi bisogna pagarlo. Riquindi è perlomeno difficile che arrivi a Trigoria.
BORRIELLO E SANTON – Ieri l’attaccante è stato riscattato per dieci milioni dalla Roma, come da accordi della passata stagione. C’è stato anche un contatto con Tiberio Cavalleri, procuratore di Borriello. Sabatini ha spiegato che prima di prendere qualsiasi decisione, vuole confrontarsi direttamente con il giocatore. Quando rientrerà dalle vacanze che sta trascorrendo in Spagna, ci sarà l’incontro che dovrà decidere il futuro del giocatore. Sempre con Cavalleri, Sabatini ha parlato anche di Santon, l’esterno destro dell’Inter che il ds giallorosso vorrebbe portare a Trigoria.