Al termine del Cda che ha ratificato l’elezione di Thomas Richard DiBenedetto quale nuovo presidente dell’A.S. Roma il neo Direttore Generale Franco Baldini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Sento la fiducia che ci è stata data, i tifosi stanno facendo un salto di qualità così come la squadra, che ieri sera si è meritata questa fiducia anche se il risultato finale fa leggere tutto sotto una luce diversa”
Cosa manca alla Roma?
“C’è bisogno di consolidare il gioco, ieri è stata la prima volta in cui il gioco è stato costante per tutti i 90’. E’ stato bello da vedere, certo sarebbe stato bello avere un punto in più, le cose che mancano sono tantissime piano piano scopriremo cosa manca e porteremo ciò che manca”.
Manca anche il contratto di Daniele De Rossi…
“Sta giocando molto bene, è una priorità della Roma come ho già detto in Assemblea e cercheremo un accordo”
I tifosi stanno dimostrando fiducia…
“Il fatto sorprendente è quanta fiducia ci è stata concessa. Devo dire che è imbarazzante e persino troppa la responsabilità che sento. Devo fare il massimo che posso perché questa fiducia va ripagata.”
De Rossi in scadenza a gennaio…
“Il tempo è un falso problema. Tra un paio di settimane ci incontreremo. Stiamo lavorando per cercare il rinnovo con De Rossi, non c’è problema per quanto riguarda le tempistiche. Se il calciatore decide di firmare accetterà la nostra offerta sia prima che dopo gennaio. Se vuole restare e se noi lo vogliamo tenere il tempo è poco più di un particolare. Bisogna trovare soltanto le forme e i compenso adeguati per far contente tutte e due le parti”
Ha visto la vera Roma ieri?
“La vera Roma la vorrei vedere ancora e ancora per dire che è la vera Roma. Ho visto due volte soltanto la Roma e ha giocato bene. La Roma ha sempre cercato di proporre. E’ positivo che la Roma con il Genoa non si sia accontentata del pareggio. Ci sono ancora delle cose che non vanno a livello di gioco, i calciatori stanno assimilando gli schemi di Luis Enrique, ma a Genova ho visto una Roma in crescita: abbiamo dimostrato una buona continuità di gioco.”
Le dichiarazioni di Montella
“Probabilmente ha ragione. Era stato preso in considerazione seriamente e proprio per questo non gli abbiamo dato questa possibilità, l’ambiente avrebbe dato meno chance a lui.E’ una considerazione che abbiamo fatto perché Montella sarà un grande allenatore”
A che punto è la nuova Roma?
“Siamo al punto in cui si spera di veder consolidare partita dopo partita questo modo di approcciare le partite. Quest’anno dobbiamo partire e creare una base solida”
Sta passando l’idea che i risultati non contano…
“Il modo di giocare deve contare più del risultato. La squadra deve giocare indipendentemente dal risultato. Quello che vogliamo noi. L’allenatore è stato preso per questo. Arrivare ai risultati attraverso il gioco. Bisogna passare anche attraverso questi incidenti di percorso.”
Come si misurerà il grado di competitività di questa squadra?
“Se alla fine dell’anno tutto questo verrà confermato partita dopo partita. Se verrà confermato avremo la certezza che con pochi acquisti potremmo essere competitivi”
Il mercato di gennaio?
“Dipenderà dalle opportunità”. Sono previste più uscite a dir la verità. E’ contestuale al numero dei calciatori che riusciremo a cedere”
Chi l’ha colpita di più?
“Vorrei pensare a loro come una squadra. E’ più importante il bene personale. Un voto alla Roma? I voti li lascio fare a voi. Come diceva Archimede, ‘eppur si muove’, c’è qualcosa che è in costruzione e questa è già una buona sensazione”
Quante responsabilità sente?
“Tante, sono anche intimorito. C’è tanta aspettativa. Io più di tanto non posso. Cercherò di usare il buon senso e l’esperienza, ma non segno gol. Sento molta responsabilità per questo credito che mi è concesso La sensazione generale è di un approccio maturo verso l’idea”.
Come sta DiBenedetto?
“Stanco dopo aver letto i bilanci in italiani