Per il tecnico della nazionale inglese, Fabio Capello, oggi a Treviso per un master sul business dello sport, «come in tutti i lavori anche in questo ambito l’umiltà è la dote più importante per arrivare in alto». Capello, rivolgendosi ai giovani che hanno intrapreso questa scelta professionale, ha sottolineato come sia essenziale «non sentirsi mai arrivati, essere curiosi, andare in giro per il mondo e comportarsi in modo molto umile». «Quando uno pensa di essere arrivato – ha aggiunto – è il momento che casca, quindi attenzione». Secondo l’ex campione juventino, infine, la vocazione alla leadership «uno ce l’ha dentro. Però – ha concluso – la si migliora studiando».