DOV’E’ IL GIOCO OFFENSIVO? SOLO UNA VOLTA PIU’ DI UN GOL
Chiamatelo progetto, chiamatela idea, chiamatela filosofia di gioco. Chiamatela come preferite, resta il fatto che Luis Enrique non ha mai nascosto di voler proporre un gioco nuovo, un gioco soprattutto offensivo. 4-3-3 Zemaniano per alcuni, spallettiano per altri. Eppure c’è qualcosa che manca per avvicinarlo davvero a questi modelli di calcio che tanto hanno appassionato non solo i tifosi della Roma, ma gli amanti di calcio.
In 8 partite fin qui disputate, la Roma ha segnato 9 gol come il Palermo, il Cagliari e la Fiorentina. I giallorossi hanno segnato più gol di Cesena (3), Bologna e Chievo (5), Lecce (6) e Siena (7), il resto della Serie A ha fatto meglio.
In queste 8 partite gli uomini di Luis Enrique hanno segnato solo una volta, contro l’Atalanta (3-1 il risultato finale), più di un gol. Nelle restanti sette partite, malgrado la portata offensiva della squadra romanista, non è stato mai segnato più di un gol.
Roma – Cagliari 1-2
Inter – Roma 0-0
Roma – Siena 1-1
Roma – Atalanta 3-1
Lazio – Roma 2-1
Roma – Palermo 1-0
Genoa – Roma 1-2
Per quanto riguarda la mole di gioco creata, la Roma occupa il terzo posto per numero di palle giocate (619), dopo la Juventus (661) e il Milan (681). Tanti palloni toccati quindi, che però non sempre si traducono in azioni da gol. La percentuale di pericolosità delle giocate dei giallorossi è di 52,1 %, e colloca gli uomini di Luis Enrique al quinto posto di questa speciale classifica, preceduta da Genoa (52,8%), Lazio (54,5%), Milan (62,6%) e Juventus (63,4%).
Larry Touring