(R.Maida) – Passato il diluvio che aveva inondato i campi di Trigoria, la Roma è tornata ad allenarsi normalmente. Heinze è guarito, ha risolto i problemi alla caviglia, ma quasi certamente rimarrà fuori contro il Palermo.
Approfittando della squalifica di Kjaer, Luis Enrique tira fuori dall’armadio Juan e lo manda subito in campo dopo cinque mesi di assenza e otto esclusioni su otto. Juan-Burdisso è la quinta coppia che Luis Enrique prova in nove partite stagionali. In Europa League aveva schierato Cassetti e Burdisso, in campionato ha invece alternato Burdisso-Heinze, Burdisso-Kjaer e Kjaer-Heinze. Rispetto al derby, dunque, la Roma giocherà con una difesa diversa per almeno tre quarti. A destra, al posto dell’infortunato Rosi, Perrotta è favorito su Cassetti. E chissà che non torni utile anche Taddei sulla sinistra, come sostituto di Josè Angel.
Dubbi anche a centrocampo, dove De Rossi e Pjanic sono sicuri di giocare mentre Gago, Simplicio, Pizarro e lo stesso Perrotta, se viene scelto Cassetti come esterno, si contendono un posto. Luis Enrique ha apprezzato la performance di Gago contro la Lazio ma non è detto che insista su di lui. In ogni caso, l’allenatore dovrà ruotare con attenzione gli uomini ricordando che la Roma giocherà tre volte tra domani e sabato prossimo. In attacco infine, dando per scontato (e non lo è) il debutto di Lamela, Borini insidia Bojan per la casella che affianca Osvaldo. E Totti? Ha fatto altri progressi, provando ieri i cambi di direzione in allenamento. Il dolore al nervo sciatico è diminuito, ci sono speranze concrete di rivederlo contro il Milan tra una settimana.