(Gazzetta dello Sport – F. M. Ricci) – Uno è argentino. L’altro ha il padre serbo e la madre catalana. Però sono parenti. Lontani, ma parenti. Il primo è Leo Messi, il secondo Bojan Krkic. Per anni compagni di squadra al Barcellona, mai sfiorati dal dubbio o dalla curiosità.
Somiglianza? Ora che la parentela è stata scoperta, si potrebbe persino pensare che i due si assomigliano. Piccolini, timidi, slavati, gli occhi appena tristi, la voce bassa e un gran talento calcistico. Leo e Bojan sono cugini di quarto grado, perché i loro trisnonni erano fratelli. Il merito della scoperta va a un quotidiano della cittadina catalana di Lleida, Segre, che prende il nome dal fiume che nasce in Francia e finisce nell’Ebro. Furono loro a scoprire, nel 2003, che la famiglia del papà di Messi era partita dalla regione di Lleida verso l’Argentina, nel 1929. E sono stati loro ad indicare che gli avi di Messi e Bojan avevano entrambi radici a El Poal, piccola località vicina a Plà d’Urgell. Una volta pubblicata la notizia, alla fine di settembre, i parenti dei due giocatori si sono messi a cercare tra le foglie dell’albero genealogico e si sono imbattuti nella sorprendente scoperta: i trisnonni dei due calciatori erano «germans» fratelli in catalano. Il cognome El Poal è un paesino che nel 2010 aveva 628 anime. Non è lontano da Linyola, località dov’è nato il romanista Bojan, che di cognome fa Krkic Perez. I figli in Spagna prendono entrambi i cognomi dei genitori, e Perez è quello della mamma di Bojan. Insistiamo perché è li, in questo cognome popolare quanto Sanchez o Garcia, che si nasconde il legame tra Bojan e Leo. Nel 1860 Ramon Perez Llobera, trisavolo di Messi per parte di padre, si sposa con Maria Solé Font. La trisnipote di quest’ultima si chiama Maria Torrent ed è lei che ha scavato nella storia famigliare dei calciatori scoprendo che Gonçal Perez Llobera, fratello di Ramon, non è altro che il bisnonno di Luisa Perez, madre di Bojan, e quindi trisavolo dell’attaccante giallorosso.
La nascita di Bojan a Linyola ci dice che i figli e i nipoti di Gonçal che ci interessano sono rimasti nella zona di Lleida. Invece uno dei figli di Ramon e Maria, Josep Perez, nel 1929 emigrò in Argentina. Lo fece in nave, e il viaggio durò alcuni mesi. Sulla barca Josep conobbe Rosa Mercedes Mateu Gesé, una ragazza di Blancafort de Tragò de Noguera, altro paesino della provincia di Lleida, che divenne sua moglie. In Argentina i due ebbero tre figlie e una di loro, Rosa Maria Perez Mateu, si sposò con Eusebio Messi, padre di Jorge Messi Perez, a sua volta papà di Leo Messi. Questo il lungo viaggio dalla metà dell’800 ai giorni nostri, la storia di due fratelli i cui eredi sono finiti a migliaia di chilometri di distanza e che il calcio ha fatto rincontrare, facendo dividere a due ignari cugini di quarto grado lo stesso spogliatoio, quello del Barcellona. Ci sono gli estremi per una carrambata calcistica, naturalmente a El Poal.