(R. Maida) – Avanti il primo. Aspettando De Rossi, la Roma ha praticamente chiuso l’accordo per il rinnovo di Leandro Greco. Sarà un contratto triennale, fino al 2015, con adeguamento di stipendio immediato. La firma dovrebbe arrivare nei primi giorni dell’anno, ma la questione è stata risolta nell’incontro avvenuto a Trigoria prima di Natale tra Baldini e il procuratore Beppe Bozzo. Sarà un contratto articolato, con una base di partenza intorno ai 700.000 euro netti che può addirittura essere raddoppiata a seconda delle presenze e dei premi di squadra. E’ un bel salto: Greco al momento guadagna 175.000 euro netti, meno di tutti i compagni esclusi i giovanissimi. Non è però sicuro che rimanga a Roma: potrebbe andare via in prestito, tra Fiorentina, Genoa e Udinese. A gennaio la Roma dovrà occuparsi anche del futuro di Gabi Heinze e Fernando Gago. Uno ha il contratto in scadenza (rinnovo automatico dopo 25 presenze), l’altro è in prestito dal Real Madrid. Sono due situazioni da sistemare perché Heinze nelle scorse settimane, dopo il furto in casa, aveva chiesto di andare via; e perché di Gago deve essere ancora discusso il contratto per i prossimi anni: Baldini ha strappato il prestito dal Real, con un diritto di riscatto “informale” fissato intorno ai 6 milioni, nelle ultime ore di mercato. (…) Gli altri giocatori in scadenza lasceranno la Roma tra gennaio (se spuntano acquirenti) e giugno (a fine corsa). I più vicini all’addio sono Cassetti e Okaka, che per motivi diversi non si sono integrati nel sistema di gioco di Luis Enrique. Cassetti ha qualche possibilità in Italia (più Sampdoria che Parma) ma preferirebbe tentare un’avventura esotica: a Dubai o in Qatar. Okaka invece ha una richiesta del Parma. (…) Il procuratore Giampiero Pocettaè al lavoro per facilitare la chiusura dell’affare. La Roma vorrebbe ricavare qualche euro dalla cessione, ma non è semplice perché Okaka, schierato titolare nella prima partita stagionale contro lo Slovan Bratislava, non ha giocato neanche un minuto in campionato. E’ uscito di scena da un giorno all’altro. L’ipotesi più probabile è che Okaka saluti la Roma subito, ma non è da escludere l’addio a fine stagione a parametro zero. (…) Ma il caso più preoccupante per la Roma riguarda Cicinho. Il suo contratto da 4 milioni lordi, stipulato nell’estate in cui centinaia di tifosi lo andarono a prendere a Fiumicino, è un fardello con il quale tutti i pretendenti devono confrontarsi. Ovviamente Cicinho, a 31 anni, accetterebbe un salario molto inferiore se trovasse una squadra disposta a fargli un contratto lungo. Ma in questo momento non esistono offerte credibili. La Roma alla fine gli proporrà la risoluzione consensuale del contratto, pagando anche una buonuscita. In questo modo risparmierà parte dei 2 milioni che gli deve per i prossimi sei mesi italiani.