(M.De Santis) – Il giorno delle ratifiche.L’appuntamento, per la prima assemblea degli azionisti della nuova era, è per le 15 a Trigoria.
All’ordine del giorno ci sarà l’approvazione delbilancio chiuso lo scorso 30 giugno con un passivo vicino ai 31 milioni di euro, la votazione su numero e membri del cda, la determinazione del «board» e la nomina dei componenti del collegio sindacale. Insomma, bisognerà formalizzare tutto quello che si sa da un bel pezzo: 13 consiglieri, 8 in quota Usa (DiBenedetto, Pallotta, Ruane e D’Amore, Tacopina, Baldissoni, Fenucci e il presidente della «Neptune Web» Andrea Gabrielle) e 5 presentati da UniCredit (Fiorentino, Cappelli, Marra, Mingrone e l’avvocato Benedetta Navarra); ratifica della nomina a presidente perThomas DiBenedetto, ieri deluso in tribuna a Genova; determinazione del tetto massimo dei complessi per l’intero cda. Per capire a quanto ammonterà il compenso del nuovo presidente, però, bisognerà aspettare la prima seduta del nuovo cda, in programma subito dopo l’assemblea o al più tardi domani. Una seduta che assegnerà a Joe Tacopina e Roberto Cappelli i galloni di vicepresidenti e definirà l’assegnazione di deleghe e poteri.