L’estremo difensore rosanero, Alexandros Tzorvas, oggi alle 12.45, presso il “Tenente Onorato” di Boccadifalco, è stato il protagonista della conferenza stampa in vista dell’incotro di domenica con la Roma:
«Tutte le partite in Italia sono difficili. La cosa più fondamentale è comununque provare a ottenere un risultato positivo contro qualunque avversario, anche se non è sempre possibile. Quando capita di perdere contro un avversario importante come il Milan, bisogna correggere gli errori e andare avanti; il compito di ogni portiere è quello di mantenere la porta inviolata. Può comunque capitare che qualcosa non vada come si voleva. Per il futuro cercherò di fare sempre meglio per ottenere ulteriori risultati positivi. Le critiche di Zamparini? Questi sono aspetti interni alla squadra. Noi proviamo sempre a far bene partita dopo partita. Io sono tra gli ultimi arrivati e non posso fare dei paragoni con il lavoro fatta in precedenza, considerato che ho lavorato solamente con questo allenatore. Ci sono grandi differenze tra le partite che giochiamo in casa e quelle fuori, tuttavia proveremo sempre a giocare bene in tutte le situazioni. Guardando il calendario nel girone di andata, ci aspettano partite in trasferta contro grandi avversarie. Comunque, noi proveremo a livellare la differenza con i nostri avversari. Ho vinto in due occasioni contro la Roma quando giocavo con il Panathinaikos, nel palcoscenico della Champions. Quando giochi contro una squadra importante, l’aspetto al quale punti è sempre quello di ottenere un risultato positivo. La Roma avendo perso il derby proverà a riscattarsi contro di noi, domenica. Totti? É il leader della squadra, il capitano.Noi dobbiamo giocare con grande attenzione, essere bravi nella fase difensiva e di cercare di sfruttare le occasioni che ci potranno capitare nel corso del match. Le differenze tra Palermo e Atene ci sono, considerato che una è un capoluogo l’atra una capitale. Io comunque sin dal giorno del mio arrivo mi sento come se fossi ancora a casa mia. Io sono originario del Peloponneso, area che vanta molte somiglianze con la Sicilia. Il modo di pensare della popolazione di qui, è simile a quella della gente greca e non ho avuto problemi nel mio ambientamento».
Fonte: Redazione gazzettagiallorossa.it