(repubblica.it – M.Pinci) “Franco Baldini is back”. La Roma, attraverso le proprie piattaforme facebook e twitter annuncia il rientro del direttore generale. Un ritorno atteso dal marzo del 2005: il count down era scaduto ieri sera, stamattina l’ingresso nel centro sportivo di Trigotria. Finalmente, alla luce del sole e con in mano le chiavi del club.
PRIME ORE – Sono circa le dieci quando Franco Baldini imbocca via di Trigoria, attraversa piazzale Dino Viola, per poi varcare i cancelli del centro sportivo Fulvio Bernardini. Completo scuro, camicia bianca, niente cravatta, il neo direttore generale della Roma (e possibile vice presidente) si presenta così per il primo giorno da romanista a distanza di quasi sette anni dall’ultima volta. Sono passati esattamente duemilatrecentonovantanove giorni dalle dimissioni del 24 marzo 2005.
Prima incombenza, appena messo piede nel centro sportivo, uno sguardo dalla terrazza verso i campi di gioco, poi subito negli spogliatoi per salutare (finalmente) la squadra: tanti sorrisi, un buffetto a Osvaldo, quasi a sciogliergli i capelli raccolti dietro la testa, un abbraccio con un Luis Enrique – fortemente voluto proprio da Baldini – in borghese, davanti a quella lavagna “magica” su cui il tecnico gioca in anticipo le partite del weekend durante la settimana. Immagini immortalate dagli scatti pubblicati sulle proprie piattaforme on-line dalla Roma. Chissà cosa avrà pensato Baldini, tornando in quella che, per anni, era stata “casa sua”. 13.30, la presentazione a stampa e tifosi. Più che altro, un bentornato.
OBIETTIVI – Un ritorno, però, non inedito. Perché già a giugno, in occasione delle firma di Luis Enrique, il neo d. g. aveva trovato il modo per non mancare l’appuntamento con l’allenatore romanista e pianificare la prima riunione operativa nel centro sportivo con tecnico e staff, tra una cena consumata rapidamente e i primi appunti di mercato. Oggi, a mercato chiuso, con un progetto sportivo avviato, inizia anche ufficialmente il lavoro di Baldini. E se per mesi si è parlato di un indispensabile chiarimento con Totti, oggi anche una chiacchierata tra i due inizierebbe con la situazione già risolta da qualche settimana. Tra sms, qualche chiacchierata, Francesco ha già “messo alle spalle” i malumori di fine luglio. Più urgente, semmai, la prima missione che spetterà a Baldini da vertice della gestione sportiva della Roma di DiBenedetto: il rinnovo di Daniele De Rossi, in scadenza il prossimo 30 giugno (ma già dal 1 febbraio De Rossi potrebbe firmare con chiunque) e in fase di stallo – lo ha confermato lo stesso centrocampista – da troppo tempo. Da domani, Baldini lavorerà (anche) su questo punto. Per ora, meglio iniziare a godersi il ritorno a Roma.
Fonte: repubblica.it