REPUBBLICA – Nessuna scenografia, contro la tessera del tifoso. I romanisti, a differenza della curva laziale, hanno deciso di non organizzare nessuno spettacolo da derby in Sud, accompagnando De Rossi e compagni soltanto con cori e bandiere. La protesta è per sottolineare il dissenso nei confronti del Viminale per l’inasprimento delle misure di sicurezza che rendono necessario l’invio di fax per ottenere l’autorizzazione per striscioni e coreografie. Ma l’obiettivo principale della protesta continua a essere la tessera del tifoso, senza la quale non ci si può abbonare e andare in trasferta.