Come ricorda il sito Corrieredellosport.it, sono passati precisamente 18 anni dal giorno in cui Franco Sensi salì alla guida del club giallorosso. Era la stagione 1993/1994, e dopo un’inizio altalenante, arriva il giorno della svolta societaria, all’indomani del pareggio per 0-0 contro il Foggia, nella decima di campionato. Franco Sensi, che da maggio aveva acquistato il controllo del pacchetto di maggioranza del club insieme con Pietro Mezzaroma, diventa proprietario unico e presidente della società. Il neo patron ha il sogno di portare in alto la squadra e di conseguire risultati finalmenti vincenti, compiendo il definitivo salto di qualità. Salto che avverrà effettivamente sotto la sua presidenza: dalle zone medio-alte della classifica, la Roma si assesta nelle zone di vertice e quasi sempre risponde presente nelle competizioni europee. Sotto il suo ”regno”, la Roma vincerà uno scudetto (2000-2001), due Coppe Italia (2006-2007 e 2007-2008) e due volte la Supercoppa Italiana (2001 e 2007). Imprenditore nel settore petrolifero, nel turismo, nell’editoria e anche nel mondo del calcio. Romano di nascita ma legato a Visso, centro marchigiano casa della sua famiglia, Cavaliere del lavoro, è stato presidente di lungo corso della società, fino al 17 agosto 2008 quando, dopo una lunga malattia, si è spento a Roma lasciando alla figlia Rosella.
Fonte: Corrieredellosport.it