Come succede spesso anche durante le gara casalinghe allo stadio Olimpico, il direttore Walter Sabatini ama osservare tutti dall’alto. Durante l’allenamento odierno si è “arrampicato” sul tetto dell’edificio di Trigoria per dare un’occhiata all’allenamento. La visione dall’alto consente di capire meglio movimenti tattici e posizionamento dei calciatori, oltre ad offrire la tranquillità necessaria che il direttore sportivo adora per concentrarsi sul lavoro. Il singolare punto di osservazione sta diventando un marchio di fabbrica.
Angelo Maria Papi