La tecnologia, si sa, non è proprio amica intima dei rapporti di coppia! Dagli conoscenze virtuali sul web, agli scambi di sms fedifraghi, il passo per cedere ad una ”debolezza” è davvero breve! E ancora più breve è il tempo in cui si rischi di esser scoperti…
A cadere nella trappola, pochi giorni fa, è stato il turno del bel Cristiano Ronaldo che ha rischiato seriamente di mandare su tutte le furie la sua bellissima compagna, futura moglie il prossimo 12 Luglio, Irina Shayk. L’incidente ”informatico” che ha messo in discussione la bella coppia, nasce da una goliardata del bel portoghese: come capita molto spesso, il giocatore del real madrid, ha ricevuto un email da parte di una fan con annesse ”immagini bollenti”, nel tentativo, invano, di poterlo conquistare. Il fantasista, divertito dal testo e dalle immagini provocatorie, ha ben pensato di girare il messaggio a tutti i suoi amici, tramite smartphone, peccando però di poca accortezza…tra i contatti a cui è stato recapitata la foto della ragazza, che appariva con una maglietta con su scritto ”bollente, maneggiare con cura”, c’è finita anche la fidanzata Irina! Cosa avrà potuto pensare quando aprendo l’sms del fidanzato si è trovata invece davanti una sconosciuta seminuda?! Ad alimentare l’arrabbiatura sembra siano state anche le risposte del fidanzato inviate alla fan…fingendosi al gioco, con messaggi a luci rosse! Sicuramente non l’ha presa bene, tanto che l’ingenuo Cristiano ha dovuto porgere le proprie scuse pubblicamente…saranno state accettate o il matrimonio è ancora in bilico?
Stando a quanto riportano delle dichiarazioni di un amico del giocatore portoghese pubblicate dal quotidiano Daily News, dopo la sfuriata e l’arrabbiatura iniziale, la bella Irina avrebbe perdonato il suo Cristiano, mettendoci una pietra sopra a patto che cose del genere non succedano mai più! Un ultimatum quindi per l’attacante del Real Madrid che non può di certo permettersi neanche più un fuorigioco, se non vuole rischiare di perdere la sua bella proprio all’altare!
A cura di Erica Menei