(S.Carina) Operazione riuscita. Poco meno di due ore per la ricostruzione del legamento crociato posteriore del ginocchio sinistro, la sutura di entrambi i menischi e la riduzione della frattura del piatto tibiale. Tanto è durato l’intervento chirurgico al quale è stato sottoposto ieri mattina Nicolas Burdisso (osannato poi allo stadio dalla curva Sud, ndc). Il difensore della Roma è stato operato nella clinica Villa Margherita dallo staff del professor Cerulli, alla presenza del medico della nazionale argentina, Daniel Martinez, e del responsabile dello staff medico giallorosso Michele Gemignani. Burdisso dovrà indossare un tutore per circa tre settimane per poi iniziare gradualmente il percorso riabilitativo. Per una prognosi definitiva si attendono ora i controlli post operatori anche se il professor Cerulli ha dichiarato come «in questi casi si parla normalmente di 6-7 mesi». Tra le visite post-intervento, il calciatore ha ricevuto anche quelle dell’avvocato Baldissoni e del ds Sabatini che ha escluso la possibilità di richiedere un indennizzo alla federazione argentina: «Non è proprio il caso e poi non spetterebbe a me». L’ad Fenucci pensa già al mercato di gennaio: «In passato, avevamo già detto che avremmo sfoltito rosa. L’infortunio di Nicolas ci crea un problema e spetterà poi a Baldini e Sabatini trovare le soluzioni opportune. Il nostro ds sta già pensando a delle soluzioni, ma ricordo sempre che si tratta di uno stop temporaneo e che quindi poi rientrerà». Alla luce di queste parole, la conferma di come siano due le piste praticabili: un prestito (Gastaldello) o un giovane di prospettiva (Fontanini) da inserire in rosa. Oggi Tom DiBenedetto riparte per gli Stati Uniti. Tornerà a Roma prima delle festività natalizie.