(B.De Vecchi) – E luce fu. Totti è tornato. O quasi. Gradoni, scatti, conclusioni in porta. The King is not dead, il Re è vivo e sta per tornare sul trono. Francesco salterà il Novara, ma sarà l’ultima defezione. Con il Lecce ci sarà. Rosi invece ci sarà subito. Sabato. Con le dovute proporzioni, il paragone ci sta: anche l’assenza di Aleandro si sta facendo sentire. Cassetti non ha convinto con il Milan, Cicinho non ha convinto praticamente mai. La fascia destra sta diventando un problema. Rosi si allena regolarmente con il gruppo. Ieri, Luis Enrique lo ha piazzato nella squadra dei “Gialli” assieme a Burdisso, Heinze e José Angel. Potrebbe essere veramente questa la linea difensiva che Lucho schiererà tra 48 ore. Anche perché tante alternative non è che ce ne siano: Juan sarà fuorigioco per un mesetto, Kjar svolge del differenziato. Il centrocampo, tanto per cambiare, è un mezzo rebus. De Rossi è l’intoccabile (e ci mancherebbe altro). Pizarro combatte con una distorsione al ginocchio destro e ieri ha fatto compagnia a Kjaer (e Lobont). Per il Novara è out. Ballano cinque nomi per due maglie: Pjanic, Perrotta, Gago, Greco e Simplicio. Già, ma in quale ordine? C’è chi sostiene che il bosniaco sia destinato alla panchina. Non si capisce il perché. Miralem piace da impazzire a Luis Enrique. Gago è sembrato invece essere un po’ calato di rendimento, ma non è detto che finisca in panca. Le quotazioni di Greco sono in ascesa, ma se c’è un altro giocatore che Lucho ammira parecchio quello è Perrotta. Se in mezzo al campo giocheranno De Rossi (sicuro), Gago e Greco, Pjanic avanzerà sulla trequarti. Altrimenti non c’è partita: il ruolo di trequartista sarà affidato a Lamela. E davanti? Bojan, Osvaldo, Borriello: uno dei tre andrà in panchina. Molto dipenderà dalla valutazione che Luis Enrique farà di due elementi nuovi.
Giocatori? Macché, fattori esterni. Ambientali. Uno è il campo in sintetico di Novara. L’altro è il campo in sintetico di Novara scivoloso. In Piemonte e Liguria sono previste precipitazioni di dimensioni alluvionali. Alla Roma serve assolutamente un risultato positivo, e immaginate quale. La partita con il Novara potrebbe consentire alla squadra di dare una netta sterzata al campionato. Mai come ora ce n’è bisogno a Trigoria. Mai come ora ne hanno bisogno i tifosi della Roma.