(F.Bovaio) Sono ore di tensione nel ritiro della Bosnia di Pjanic, che attende con ansia la partita di domani sera in Portogallo per sapere se andrà agli Europei di giugno oppure no. Lo 0-0 dell’andata di venerdì scorso sembra favorire i portoghesi, stavolta padroni di casa e a Pjanic e compagni, per qualificarsi, serve un miracolo. Il romanista ha giocato gli interi 90’ di venerdì risultando comunque tra i migliori dei suoi nonostante il campo pessimo che non favoriva di certo i calciatori tecnici come lui e domani proverà a prendere per mano la sua nazionale per portarla oltre l’ostacolo portoghese, che al momento appare insormontabile.Se la qualificazione arriverà bene, altrimenti Pjanic potrà dedicarsi anima, corpo e pensieri solo alla Roma. Di assoluta tranquillità, ma di grande prestigio, sarà invece il martedì di Stekelenburg, che con la sua Olanda affronterà in amichevole la Germania di Klose. Ma il derby è lontano e tra i due è impensabile parlare di piccola rivincita. Entrambi cercheranno di far bene per il proprio amor patrio e personale, lasciando da parte le vicende romane. Al di là dell’oceano, in Sudamerica, gli argentini Gago e Burdisso saranno impegnati nella difficile trasferta in Colombia valida per le qualificazioni della Copa America. Dopo il deludente 1-1 interno con la Bolivia l’albiceleste dovrà cercare assolutamente quella vittoria che la rilancerebbe facendole dimenticare i fischi del Monumental. Ma la partita di domani è tutt’altro che semplice, anche perché la Colombia è in serie positiva da quattro partite, mentre l’Argentina è in piena ricostruzione, con i due romanisti che sembrano essere diventati due colonne portanti del nuovo corso. Gago specialmente ha stupito tutti l’altra sera, tanto che contro i boliviani è stato il migliore in campo. Assolti i rispettivi impegni i nazionali faranno tutti ritorno a Trigoria per unirsi ai compagni, che dopo i due giorni di riposo concessi da Luis Enrique riprenderanno gli allenamenti oggi pomeriggio, con appuntamento al centro sportivo alle 14. La principale curiosità da soddisfare è chiaramente quella sulle condizioni fisiche di Francesco Totti, visto in netto miglioramento nelle sedute precedenti al rompete le righe di venerdì e che in questo week end si è rilassato con un mini viaggio all’estero. L’impressione è che il Capitano possa riprendere il suo posto nel ruolo di trequartista dietro alle due punte già contro il Lecce, con Pjanic rispostato nel ruolo di intermedio di centrocampo. A contendersi le due maglie dell’attacco saranno come al solito Osvaldo, Bojan e Lamela, rispetto ai quali Borriello appare più defilato. Ma da qui alla gara con il Lecce c’è ancora una settimana di mezzo. Un arco di tempo lunghissimo nel quale possono cambiare molte cose.