Ritornare il Milito del 2010 e ripetere la tripletta scudetto, coppa Italia e Champions è complicato. Secondo l’attaccante argentino dell’Inter, infatti, «è difficilissimo, non si deve parlare più di questo. Neanche la squadra può ripetere quello che è successo tre anni fa, o almeno è molto difficile. Il triplete d’altronde è una cosa che in Italia non ha mai fatto nessuno». Milito, che è intervenuto alla presentazione del progetto benefico ‘Christmas for Colombià promosso da Ivan Cordoba, ha poi parlato di un suo ipotetico addio all’Inter. «Non so chi ha messo questa voce in giro. Io sono tranquillo, sono felice a Milano e all’Inter. Continuo a lavorare e non penso ad altro». Restare in panchina «è dura per tutti i calciatori perchè tutti vogliono giocare. Non c’è nessun problema con le scelte del mister, ovviamente voglio giocare e mi alleno per giocare. All’Inter comunque c’è tanta concorrenza». Dopo l’accesso agli ottavi di Champions tocca al campionato. «Siamo contenti perchè abbiamo raggiunto la qualificazione – ha spiegato Milito – che era quello che volevamo. Siamo contenti anche per il primo posto. Ora dobbiamo recuperare in campionato e dobbiamo continuare la serie di vittorie iniziata col Cagliari. Siena? Bei ricordi, abbiamo vinto il campionato in quello stadio. Ora però è una partita diversa, con una squadra in salute che ci metterà in difficoltà».