Quest’oggi, dopo la bella vittoria della Roma Primavera contro il Parma, ha parlato il procuratore del giovane Federico Viviani, Giovanni Ferro. Il manager ha parlato della situazione del suo assistito:
Federico Viviani è al suo terzo anno in Primavera: sta giocando ad un livello altissimo ed è sempre tra i migliori in campo. Sembra che questo campionato gli stia stretto…
“Assolutamente, condivido”.
C’è qualcosa di vero nell’interesse di Zeman?
“Non mi risulta, mi risulta che il Pescara a centrocampo abbia Verratti e abbia interesse a valorizzarlo piuttosto che valorizzare calciatori provenienti da altre società”.
Viviani e Verratti giocano assieme in Nazionale e sembrano trovarsi piuttosto bene
“Sicuramente farebbero una coppia di tecnica straordinaria. Penso che parlino la stessa lingua, però francamente non credo che Viviani possa andare al Pescara per motivi di politica societaria. Non credo sia un trasferimento fattibile”.
L’impressione è che la Roma cercherà di sfoltire la rosa e che il primo Primavera in lizza per entrare in Prima Squadra sia Federico. Per voi sarebbe più importante allenarsi stabilmente con i ‘big’, oppure trovare una squadra che permetta al ragazzo di accumulare minuti tra i professionisti?
“La domanda andrebbe fatta ai dirigenti della Roma. Noi dovremo in un modo o nell’altro provvedere alla crescita di Federico e questo certamente lo faremo a gennaio confrontandoci con Sabatini e Baldini. Dal punto di vista della crescita le opzioni sono le due che lei ha fatto”.
Quindi può garantirci che a gennaio Viviani non farà più parte della Primavera giallorossa?
“Non me la sento ancora di garantirlo, questo può farlo solo la Roma. Io da parte mia farò il possibile per migliorare la situazione di Federico”.
Una piccola provocazione: Viviani è un vero e proprio specialista dei calci piazzati e la Roma, al di là di Totti, non riesce a trovare un singolo giocatore a cui affidare punizioni e calci d’angolo…
“Facendo un’analisi tecnica credo che Federico possa dare un piccolo contributo in Prima Squadra, come per altro ha già fatto quando ha avuto la possibilità di giocare. Aggiungerei che, quando è stato utilizzato in Europa League, ha calciato numerosissimi tiri da fermo. Sappiamo benissimo che è un giovane e che deve fare ancora gavetta e esperienze, ma è in effetti uno specialista nei calci piazzati e la sua ‘provocazione’ è in effetti una realtà”.
Quando dovremo aspettare per avere novità sul futuro del Suo assistito? Ci sono incontri in programma con la dirigenza giallorossa?
“Di incontri ce ne sono già stati: ci siamo già visti per delineare la situazione, comunque tutto è rimandato a gennaio. Aspettiamo di vedere cosa succederà, in base alle richieste. Noi siamo tranquilli e sereni”.
Ha parlato di richieste…
“Ci sono cose che si muovono, soprattutto in Serie B. Vedremo come portarle avanti e come si sistemeranno con le idee della Roma”.
Fonte: romanews.eu