«Il Palermo va avanti con Mangia. Io sono stanco e penso di passare in seconda linea. Voglio una figura alla Galliani che si occupi della società 24 ore su 24 e l’ho già individuata». Il presidente dei rosanero Maurizio Zamparini fa il punto della situazione dopo le dimissioni del direttore sportivo Sean Sogliano, ribadisce la fiducia nel tecnico promosso in prima squadra dalla Primavera e conferma di volersi ritagliare un ruolo con meno responsabilità operative all’interno della società. «Vengo da un bellissimo incontro con il nostro allenatore Mangia, gli ho riconfermato la mia piena fiducia e ho dato ordine all’amministratore delegato di adeguargli da subito il contratto con il Palermo», spiega Zamparini in conferenza stampa. «Lo faccio perchè lo ritengo un allenatore da Palermo e non da Primavera», aggiunge. L’incarico lasciato da Sogliano sarà momentaneamente assunto dal capo degli osservatori Luca Cattani, che in futuro sarà sostituito da un direttore generale o un vicepresidente operativo (si fa già il nome di Giorgio Perinetti, attuale ds del Siena). «Una persona che mi sostituisca a tempo pieno», spiega Zamparini. «Ho bisogno di passare in seconda linea perchè ne ho voglia e perchè ho troppi impegni di altro genere. Molto probabilmente non ci sarà bisogno di un ds e anche Mangia mi ha ribadito che in futuro potrà servire di più un team manager, ma vedremo».
