G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

UDINESE-ROMA. Desideri: “Luis Enrique ha bisogno di altro tempo ma il bilancio è positivo”

Stefano "ciccio" Desideri

L’ex giocatore di Roma e Udinese, Stefano Desideri, ha parlato dell’imminente match di venerdì sera tra friulani e giallorossi, commentando anche il momento vissuto dalla squadra capitolina. Ecco di seguito le sue dichiarazioni rilasciate al sito voxpopuliromani.it:

Da giocatore e allenatore (Marsala ed Astrea, ndr), come giudica il lavoro e l’intento tattico di Luis Enrique?

“Fino ad oggi buono. E’ un sistema di gioco nuovo, tatticamente diverso per il nostro campionato. Il lavoro sta andando abbastanza bene, non è semplice perchè ci vuole tempo, ma il bilancio fino a questo punto è positivo”.

Lei ha giocato nella Roma di Eriksson, definita anch’essa rivoluzionaria e con molti giovani, anche se del vivaio (Desideri stesso, Giannini, Tovalieri, ndr). Analogie e differenze?

“Le differenze a livello tattico ce ne sono molte. Luis Enrique predilige il possesso palla e il gioco a terra attraverso molti scambi, mentre noi lanciavamo per scavalcare il centrocampo, andando a cercare la punta e sfruttare il rimbalzo per gli inserimenti dei centrocampisti, anche perchè avevamo buoni centrocampisti negli inserimenti senza palla (Cerezo, Ancelotti, Boniek, Conti, ndr). All’epoca anche quello fu innovativo e le novità sono sempre positive”.

Come si troverebbe il centrocampista Desideri in questa Roma? Magari vertice basso del centrocampo…

“Sarebbe bello andare indietro nel tempo, il fisico di un tempo, ma soprattutto avere la testa di oggi… Ero bravo tecnicamente e il ruolo di Daniele lo avrei potuto fare, anche se Daniele è il più forte interprete in questo momento di quel ruolo”.

Ricordi di Roma e Udinese, le “sue squadre”…

“Roma è la città dove sono nato. Aver giocato in prima squadra è una cosa bellissima… poi sono stato ceduto all’Inter, non mi sono ambientato e sono andato all’Udinese, con cui ho fatto quattro ottimi campionatiUdine è una città a misura d’uomo, ideale per un calciatore”.

Un pronostico?

“Gara non semplice, la Roma dovrà fare una gara ottima. L’Udinese non è il Lecce e deve stare attenta agli svarioni difensivi perchè loro sono forti in avanti e possono punire. Un pronostico? Beh, spero che vinca la Roma!”.

Il Desideri di oggi…

“Sono il presidente di una squadra di serie D, Il Fidene. E’ una bella esperienza: in due anni siamo passati dall’Eccellenza alla serie D. Sono sempre sul campo, a contatto con i ragazzi e ci stiamo divertendo”.

Fonte: Voxpopuliromani.it

Top