Arancha Rodriguez, nota giornalista sportiva spagnola, parla della situazione di Luis Enrique che dopo la sconfitta al Franchi di ieri sembra mettere in una posizione rischiosa e non facile il tecnico. Queste le sue parole: “Il calcio spagnolo e quello italiano sono molto diversi e un progetto ambizioso come quello della Roma non si mette su in dieci giornate e forse nemmeno in un’intera stagione. Far cambiare la mentalità a giocatori come Totti e De Rossi, che da anni giocano in un determinato modo, è molto difficile. Pensare di fare come il Barcellona è impossibile per il semplice motivo che il Barça ha giocatori che la Roma non ha: gente come Iniesta, Xavi, Messi… Non che quelli della Roma non siano bravi, ma ci sono delle differenze. Io capisco che per i tifosi non sia facile, ma bisogna dare del tempo a Luis Enrique”.
Riguardo ai numerosi cambi di formazione: “Sta cercando il suo 11 ideale e per trovarlo deve provare facendo tentativi. Mi auguro che abbia l’appoggio della squadra, serve molta pazienza”.
Sull’eventualità che il tecnico rassegni le sue dimissioni: “Da quello che conosco io Luis, non credo che si dimetta. Lui è un vincente. Non ha fatto clamorosamente male da doversi dimettere. Ripeto: capisco che ai tifosi piace vincere e che i risultati sono necessari, ma c’è bisogno di tempo”.
Su Baldini, conosciuto ai tempi del Real Madrid: “Conosce perfettemante il calcio. Ci si può fidare. Al Real portò due sconosciuti Higuain e Marcelo che costarono parecchio. Allora tutti criticarono, poi invece quando si rivelarono due campioni tutti a lodare Baldini. Semplicemente Baldini ci aveva visto lungo più di tutti gli altri. E’ uno che se ne intende, bisogna avere fiducia e pazienza”.