Adriano può finalmente tirare un sospiro di sollievo: le indagini condotte dal funzionario della polizia Fernando Reis sembrano scagionarlo. Non e’ stato lui a far partire il proiettile che ha ferito Adriene Pinto. L’incidente era avvenuto all’alba del 24 dicembre scorso all’interno della Bmw dell’ex attaccante giallorosso. La giovane ragazza rimase ferita alla mano a causa di un colpo partito accidentalmente dalla pistola della guardia del corpo del giocatore. Inizialmente la 20enne accusò Adriano di quanto accaduto, invece ieri, secondo quanto riportato da “Uol Esporte“, la studentessa brasiliana ha ammesso tra le lacrime che e’ stata lei a far partire il colpo che l’ha ferita a una mano costringendola a un intervento chirurgico. A confermarlo ci sono anche le parole di Reis: “Ha pianto molto e si e’ detta molto pentita, ha ammesso di aver preso di sua volonta’ la pistola e le sue dichiarazioni sono compatibili con quanto riferito dalle altre persone coinvolte, anche se ancora non possiamo scartare alcuna ipotesi“.
Fonte: Uoi Esporte