Dopo la notizia dei 17 arresti in seguito alla seconda tranche dell’operazione “LAST BET” iniziano ad emergere indiscrezioni prime valiutazioni. Secondo SKY SPORT 24 Cristiano Doni sarebbe stato condotto in carcere per paura dell’inquinamento delle prove. Il capitano dei bergamaschi, infatti, avrebbe pagato parte dalla parcella del legale di Nicola Santoni, ex preparatore atletico del Ravenna Calcio, affinchè non peggiorasse la situazione del calciatore. Sempre secondo Sky la procura di Cremonastarebbe indagando non solo sulle combine di tre gare dei bergamaschi della scorsa stagione e diverse gare della serie cadetta e della Lega Pro, ma anche su quattro partite di Serie A della stagione scorsa che riguarderebbero le retrocesse Bari, Brescia e Sampdoria.
Fonte: Sky Sport