La FIFA sospenderà la Federazione svizzera e tutte le sue squadre a meno che quest’ultima non punirà il Sion per aver schierato giocatori che non potevano prendere parte alle gare. Il ‘The Sun’ riporta questa indiscrezione, che si tramuterebbe nel clamoroso ripescaggio del Manchester United in Champions League: se gli svizzeri non obbediranno al diktat, infatti, il Basileaverrà estromesso dagli ottavi di Champions, e al suo posto verranno inseriti proprio i ‘Red Devils’, finiti terzi nella fase a gironi.
Il Sion è stato punito con il divieto di trasferimenti, ma nonostante ciò ha acquistato altri sei giocatori, che sono stati schierati a seguito del verdetto favorevole di un tribunale civile: cinque di questi hanno giocato una partita europea contro il Celtic, scatenando le ire della FIFA. Così un portavoce del massimo organo calcistico mondiale: “Abbiamo concesso una scadenza del 13 gennaio alla Federazione svizzera per punire il Sion. Se la data non verrà rispettata, la Federcalcio elvetica sarà automaticamente sospesa a partire dal 14 gennaio”.
Questa la posizione della UEFA invece, riportata in un comunicato sul suo sito ufficiale: “La UEFA è certa che la Federcalcio svizzera (SFV-ASF) soddisferà le richieste della FIFA entro il 13 gennaio 2012 e dunque prima dell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League fra l’FC Basel 1893 e l’FC Bayern München, in programma il 22 febbraio. Se la questione non dovesse risolversi, la UEFA rianalizzerà la situazione a tempo debito”.