Mercoledì 14 dicembre. E’ un giorno importante per la Roma, non soltanto per la cena di Natale che sarà celebrata al Maxxi, museo di mondanità a due passi dallo stadio Flaminio, alla presenza di tutta la squadra. Ma anche perché nel pomeriggio è stato fissato (ancora informalmente, non ufficialmente) il Consiglio di amministrazione che dovrà dare alcune risposte: in ballo il compenso che spetta al presidente DiBenedetto, all’a.d. Fenucci e ad altri consiglieri, ma anche l’aumento di capitale che sarà superiore ai 50 milioni inizialmente stanziati.
SOSTITUZIONI – Inoltre, è prevista l’uscita dal Cda dei soci Ruane e D’Amore. Alla base della decisione non c’è nessuna ipotesi di disimpegno dalla Roma, ma solo l’impossibilità di seguire dagli Stati Uniti la quotidianità della squadra. Al loro posto entreranno due manager americani: uno è Mark Pannes, uomo di fiducia di James Pallotta, l’altro sarà scelto tra gli uomini vicini a Ruane e D’Amore. Ruane, in particolare, ha preferito allontanarsi ufficialmente dalla Roma perché riteneva che la sua immagine di uomo d’affari potesse essere danneggiata dalla partecipazione «ufficiale» in una società sportiva.