(A.De Pauli) – «In un primo tempo avevo pensato d’includere nella lista dei convocati solo giocatori che militassero in squadre catalane, ma alla fine ho deciso di chiamare anche Bojan, perché so che lo entusiasma la possibilità di giocare questa partita». Potrebbe essere davvero benefica per l’abbacchiato morale del centravanti giallorosso la chiamata del mostro sacro Johan Cruyff, commissario tecnico della bizzarra selezione catalana, una rappresentativa non riconosciuta dalle Federazioni internazionali che, però, stasera contro la Tunisia, potrà schierare sei campioni del mondo per nazionali, e ben otto a livello di club.
SERATA DA PRIMATO– Non ha posto alcun veto, infatti, il Barcellona, che ha risposto generosamente alla chiamata dell’olandese volante (…). Un’occasione d’oro per Bojan per tornare a condividere, almeno per una serata, lo spogliatoio con i vecchi compagni, ad iniziare da capitan Puyol, Xavi e Piqué. Potrà, così, spiegare il perché del suo titubante avvio di stagione a compagni che sapranno spronarlo con le parole giuste, affinché possa mettere in mostra, al ritorno dalle vacanze, tutto il suo potenziale e rimpinguare l’attuale bottino di tre reti in giallorosso. Che il ragazzo di Linyola abbia bisogno di un’iniezione di ottimismo, sembra averlo capito anche lo stesso Cruyff, che in sede di presentazione della partita, non ha lesinato parole d’incoraggiamento per il giovane bomber. «Sono felice di avere a disposizione Bojan, so che darà il meglio».(…)