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(A.Ghiacci) Nel momento in cui Burdisso si è infortunato con l’Argentina e si è saputo che non sarebbe tornato in campo prima della prossima stagione, in casa della Roma è scoppiato l’allarme. E ora che si fa? La domanda per giorni ha corso nelle stanze di Trigoria. Una delle prime risposte ha riguardato Juan: se torna ai suoi livelli siamo a posto, hanno pensato dirigenti e tecnici giallorossi. Però non c’era la certezza che il brasiliano potesse tornare lui, il difensore centrale ammirato per diverse stagioni nella Capitale e con la maglia brasiliana: forte, autoritario e dotato di una tecnica che gli permette di non buttare mai via il pallone. Poi, d’improvviso, rieccolo, domenica scorsa a Napoli. (…) E tutto l’ambiente-Roma adesso è più sereno.
TITOLARE –Anche stasera, sul campo del Bologna, Juan farà coppia con Heinze, al centro della difesa davanti a Stekelenburg.Tenterà di mettere di nuovo in campo ciò che ha fatto vedere nelle ultime due partite, le sue armi migliori, tra cui il grandissimo senso dell’anticipo, quello che non ha fatto respirare né Lavezzi, né qualsiasi altro attaccante napoletano che abbia provato a passare nella sua zona al San Paolo. E, inoltre, parteciperà ancora alla manovra, al giro-palla che la Roma comincia dalla propria area. «Non lo scopro certo io – ha detto ieri Luis Enrique – è un difensore di livello internazionale. Aveva un problema fisico, dopo due mesi di lavoro a parte è tornato in gruppo. Sta bene nelle ultime partite giocate è andato benissimo» . L’investitura del tecnico è chiara: Kjaer sarà lasciato libero di recuperare senza fretta (il rientro del danese è previsto per il nuovo anno).
FUTURO – E’ sotto contratto fino al 2013. Ha ritrovato la serenità dopo essere stato più volte escluso da Luis Enrique proprio la nuova situazione di Juan – sempre che il brasiliano continui a fornire le garanzie di queste settimane – potrebbe cambiare gli scenari di mercato. Non solo Juan però, ma anche De Rossi. Nel senso che se ci sono Heinze, Juan, Kjaer e De Rossi che può giocare (benissimo) anche da centrale, un acquisto in quel settore è facilmente rimandabile alla prossima stagione. «Io preferisco lavorare con meno giocatori – ha detto ancora Luis Enrique – ma in quel settore, con Burdisso e Kjaer fuori, la situazione è delicata. Darò la mia opinione, se la società decidesse di non prendere nessuno non sarà un problema» (…) Tanto che ieri ha parlato il procuratore di Juan, Michele Gerbino. E i toni sono di rinnovato entusiasmo: «A Roma si trova benissimo e ha intenzione di rispettare il contratto sino alla sua scadenza– ha detto l’agente a gazzettagiallorossa.it – abbiamo ricevuto tante offerte perché è un giocatore forte che piace a molti. Con Luis Enrique il rapporto è ottimo, insieme hanno lavorato per ottenere il meglio, purtroppo il rosso di Firenze ha rallentato il processo» . Quel cartellino è ormai alle spalle. E stasera Juan sarà ancora al suo posto, di nuovo al centro della difesa della Roma.
