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GAZZETTA GIALLOROSSA. Mondonico: “Roma-Juve? Vincono i giallorossi”


emiliano mondonico

A poche ore da Fiorentina-Roma,  la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato l’esperto allenatore Emiliano Mondonico, per esprimere un giudizio sull’operato di Luis Enrique e il progetto giallorosso, che sopratutto dopo questa brutta sconfitta sembra stentare a decollare. Ecco quanto detto:

Stai seguendo Luis Enrique?

“Si, seguo tutto quanto il progetto che è molto interessante. Lui porta avanti le sue idee. Viene da una scuola precisa di calcio che pensa dia il meglio di quanto si possa ottenere. E’ un allenatore che va avanti con le sue idee, ma ovviamente ci sono tanti se e tanti: se la squadra è in grado di portare avanti questo progetto, se ne vale la pensa portarlo avanti, se i giocatori sono adatti. Chi ha sposato questo progetto comunque non ha nessuna colpa. Secondo me la Roma non ha i giocatori per giocare in questa maniera, tutti possono giocare come si pretende, poi c’è sempre la possibilità che questo modo di giocare non renda al massimo. I giallorossi hanno bisogno di una ristrutturazione che in Italia non è possibile”.

In virtù dei risultati, cosa sta sbagliando?

“Niente, è solo il calcio italiano che non combacia con il suo modo di vedere il calcio. Per portare i tuoi ragazzi a giocare in una certa maniera ci vuole tempo. In Italia invece funziona così: hai sei mesi canonici che si danno a tutti, se i risultati arrivano bene, altrimenti o cambi o vieni cambiato”.

La mancanza di “gavetta” può essere un fattore determinante?

“E’ normale che agli allenatori stranieri abbiano più tempo di quelli italiani. Per esempio come successe con Eriksson, ma quando il tempo è scaduto, la gente e la società pretendono i risultati. Non penso sia una questione di gavetta: il calcio non è una materia cosi difficile da averne bisogno. Mangia ne ha? Anche nelle giovanili se non arrivano i risultati vieni sostituito. Se tutti ci attaccassimo tutti all’esperienza i giovani non avrebbero più spazio”.

La prossima partita sarà con la Juventus? I giallorossi come vanno ad affrontare la capolista?

“Il progetto bianconero, a differenza di quello giallorosso, funziona perché Antonio Conte ha già avuto le sue tirate d’orecchio: A Bergamo infatti si è visto togliere la panchina da sotto il naso. E’ chiaro che certe esperienze negative le ha fatte e gli sono servite. La Roma ritroverà Totti e Osvaldo, che sono due rientri importanti. Certamente il capitano dovrà essere ben utilizzato perché mi pare chiaro che non può fare pressing a tutto campo, sopratutto dopo infortuni del genere. Sarà una bella partita”.

Un pronostico?

“Dopo situazioni di questo tipo la squadra va in campo più motivata. Chi vince? Io dico Roma”.

A cura di Flavio Festuccia


 

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