(C.Zucchelli) Burdisso, Kjaer e Rosi out, Cicinho che torna nella lista dei convocati,Perrotta e Cassetti in pre allarme per giocare a destra, Taddei favorito a sinistra su José Angel. Fiorentina-Roma è anche questo. È anche la sfida tra una difesa tutta da inventare e un attacco, quello viola, che non segna da più di un mese. Luis Enrique, quando glielo hanno fatto notare in conferenza stampa, non ha fatto gli scongiuri (ma quasi) e se l’è cavata con un detto spagnolo piuttosto scaramantico: «Comentario lapidario, si dice in Spagna». Tradotto, l’allenatore teme gli attaccanti viola: Jovetic, ma anche e soprattutto Gilardino che contro la Roma è andato spesso e volentieri a nozze. Una volta, tanto per fare un esempio che qualcuno a Trigoria ancora ricorda bene, era il 25 aprile 2009: Fiorentina-Roma 4-1. A segnare per i viola Vargas, Gobbi e proprio lui, Gilardino, autore di una doppietta. Fu quella la prima volta in cui aMarco Cassetti toccò giocare al centro della difesa in coppia con Panucci. Quando, a dieci minuti dalla fine, fu sostituito da Tonetto, uscì dal campo distrutto e a testa bassa. Pensava, quella sera con Spalletti in panchina, che la sua avventura da centrale finisse lì. E invece da quando Luis Enrique allena la Roma, l’ormai ex laterale destro è stato dirottato al centro. Dove, stasera, non dovrebbe però giocare perché in teoria dovrebbero partire dal primo minuto gli unici due centrali di ruolo a disposizione e cioè Juan e Heinze. Cassetti dovrebbe accomodarsi in panchina a meno che non vinca il ballottaggio con Perrotta (ma anche Taddei e persino Cicinho potrebbero avere una possibilità) a destra. Quella di oggi pomeriggio potrebbe essere l’ultima trasferta di Cassetti a Firenze con la maglia della Roma: in settimana il suo procuratore, Brambati, è stato a Trigoria per parlare della sua situazione e non è escluso che Marco possa andare via già a gennaio. Il suo contratto scade a giugno, il rinnovo – al contrario di Perrotta – non è previsto e se la Roma dovesse prendere un altro centrale e un altro esterno destro l’addio di Cassetti sarà anticipato. Da destra a sinistra: Taddei è il favorito, a meno che Luis Enrique non decida di dare una nuova possibilità a José Angel, apparso in ripresa negli ultimi allenamenti dopo che a Udine non aveva convinto, dirottando così il brasiliano a destra. Al centro, come detto, fiducia a Juan – positivo il suo rientro a Udine – e Heinze, che manca dal primo minuto dalla sera di Genoa-Roma quando però il suo compagno di reparto era Nicolas Burdisso.