(B.De Vecchi) – «La partita era molto importante per noi, perché le polemiche non mancano a queste latitudini. Oltretutto oggi c’era pure del gossip attorno ai componenti della nuova società. È venuto fuori da un sito che fa appunto gossip (Dagospia, ndr). Stiamo alla ricerca di un’identità di gioco, ma il cammino è giusto. L’importante è svincolarsi dal risultato». Franco Baldini è soddisfatto. La Roma ha dimostrato di aver fatto dei progressi, a dispetto dei soliti pettegolezzi che inquinano l’ambiente. «Una svolta? Il nostro campionato – spiega il dg – non può avere una svolta, ma una traccia da seguire. La svolta ci sarà ogni domenica. Stasera (ieri, ndr) possiamo dare corpo al progetto. L’atteggiamento della Roma, in formazione rimaneggiata contro la squadra più forte del campionato, con più fame, va sottolineato. Pur dovendo subire, ha sempre cercato di vincere la partita. È stata una Roma orgogliosa». La tifoseria è molto vicina a squadra, tecnico e società, è vero? «Vero», conferma Baldini. Che invece sulla italianizzazione di Luis Enrique non è tanto d’accordo: «Anche lui è completamente nuovo di questo ambiente. Andando avanti, prende degli accorgimenti. Però bisogna dire che le partite di Luis sono sempre molto preparate prima. Quando capisce quali contromosse si possono prendere, lo fa. Non direi che Luis gioca in un modo e solo in quel modo. Se però italianizzarsi vuol dire essere più furbi, va bene». È soddisfatto anche il ds Sabatini. «Siamo contenti della partita, di come l’abbiamo interpretata, perché dal punto di vista nervoso siamo stati sempre all’altezza. Potrebbe essere un punto di partenza. Va bene così». «Oggi può iniziare un campionato nuovo. Abbiamo dimostrato il nostro valore, giocando alla pari con la capolista. Dobbiamo ripartire da qua e pensare il più in alto possibile». La Roma è piaciuta tantissimo a uno dei suoi più gagliardi protagonisti. Taddeiesce dal campo con un sorriso grosso così. Finalmente. Certo, un po’ di rammarico c’è. «Se avessimo sempre giocato così, avremmo potuto fare qualcosa di più importante. Ma la squadra ha grinta, molti hanno giocato fuori ruolo, molti nuovi ma hanno sempre avuto la forza di provarci. Ora dobbiamo fare punti nelle prossime difficili partite». A Napoli, per intenderci. Rodrigo promuove De Rossi: «Ha dimostrato di essere un grandissimo calciatore. Dove lo metti, gioca da grande campione». Taddei spende delle parole splendide anche per Totti. «Consolarlo per il rigore? Francesco è un grande campione. Qualsiasi cosa dica di lui è poco. Questo sicuramente non lo abbatterà». Josè Angel commenta invece così l’1-1: «È mancata la fortuna, la speranza è che con il Napoli la sorte sia dalla nostra parte. Cambiare sempre formazione? La rosa è molto ampia, e tutti dobbiamo sempre farci trovare pronti. Io mi limito a lavorare, sono molto giovane e devo migliorare giorno dopo giorno”