Dopo la doppia batosta esterna contro Udinese e Fiorentina e il momento di rialzarsi per la Roma, e quale migliore occasione se non quella di poter battere in casa la Juventus: acerrima nemica sin dagli anni della storica presidenza Viola e mai battuta dal suo ritorno nel massimo campionato italiano.
SOCIETA’ – La Juventus viene fondata nel 1897 da un gruppo di studenti liceali torinesi, si tratta del terzo club italiano per anzianità tra quelli tuttora attivi e, insieme al Torino, uno dei due che rappresentano il calcio professionistico nel capoluogo piemontese. Legata fin dagli anni venti alla storica famiglia Agnelli, il club ha sempre militato nella massima serie del campionato italiano di calcio sin dalla sua fondazione, eccezion fatta per la stagione 2006-2007, quando la compagine bianconera disputo il suo primo e fino ad ora solo campionato di Serie B, dopo la retrocessione per i brutti fatti di calciopoli. La vecchia signora è anche la società calcistica più titolata del Paese, nonché una delle più vittoriose e importanti del mondo, nominata come miglior club italiano, e secondo a livello europeo del secolo scorso dall’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio. Rimane inoltre il primo e unico club al mondo ad avere conquistato almeno una volta tutti i trofei ufficiali a livello internazionale.
PRECEDENTI – Roma e Juventus si affrontano per la 155° volta nella loro storia. Nei precedenti 154 incontri netta la supremazia da parte dei bianconeri con 73 successi, a fronte di 46 pareggi e 36 vittorie giallorosse. Discorso diverso per i match disputati allo stadio Olimpico, dove i padroni di casa, hanno ottenuto 28 successi, contro i 24 juventini e 25 pareggi. L’ultima affermazione di Totti e co, risale al lontano 2003-2004 e allo storico 4-0 rifilato agli ospiti, grazie ai gol di Dacourt, Totti e la doppietta di Cassano. Indimenticabile, facendo un po’ di amarcord, anche il bellissimo 2-0 targato Paulo Sergio, Candela nella stagione 1998-199, sotto la guida tecnica di Zdenek Zeman. Molto più recente invece, l’ultimo successo bianconero datato 3 aprile 2001, e terminato con la vittoria per 2-0, con gol di Krasic e Matri.
CURIOSITA’ – Dal 4-0 dell’8 febbraio 2004 sopra citato, ultima vittoria giallorossa, il bilancio delle 7 sfide seguenti a Roma è doloroso per i padroni di casa con un pareggio e 6 vittorie juventine, con ben 18 marcature bianconere. La Roma è inoltre la sola squadra della serie A 2011/12 a non aver ancora beneficiato di rigori a favore. L’ultimo rigore a favore dei giallorossi è datato 1 maggio 2011, quando la Roma ne ebbe addirittura 2, di cui uno fallito e l’altro segnato, sempre da Francesco Totti nel match Bari-Roma 2-3. Da allora sono trascorse addirittura 16 giornate di campionato. Infine Daniele De Rossi, 262 presenze in serie A con la maglia della Roma, potrebbe contro la Juventus agganciare il 10° posto della classifica di tutti i tempi delle presenze romaniste, ora occupato da Damiano Tommasi.
SCOMMESSE – La prima posizione in campionato e l’imbattibilità dopo 14 match disputati, lancia la Juventus nelle quote. La compagine di Antonio Conte trova infatti, i favori del pronostici per la delicata trasferta romana e un suo successo viene bancato a 2.00 volte la posta, con il pari a 3.25 e il successo dei padroni di casa a 3.75.
TATTICA – Pochi dubbi per Conte che per la sfida dell’Olimpico ritrova Pirlo, dopo il turno di squalifica, ma perde il grande ex della partita Mirko Vucinic per infortunio (lesione muscolare di primo grado a carico del bicipite femorale della coscia destra). Per presentare il tridente d’attacco e poter così confermare il suo abituale 4-3-3, spazio allora molto probabilmente a uno tra Giaccherini, Quagliarella e Estigarribia, con gli altri dieci undicesimi confermati, dopo la bella prova contro il Cesena.
PROBABILE FORMAZIONE – Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Quagliarella (Giaccherini). A disp.: De Ceglie, Pazienza, Estigarribia, Giaccherini (Quagliarella), Krasic, Del Piero.
A cura di Paolo Piccinini