“So che Balotelli fuma. Gli ho detto di smettere: se fosse mio figlio, lo prenderei a calci nel sedere”. La gestione di Mario Balotelli è complicata: Roberto Mancini, manager del Manchester City, deve fare i conti con le abitudini del giovane attaccante. «So che fuma e per me non va bene», dice il tecnico dal sito del club alla vigilia del match di campionato in programma in casa del Sunderland. “Non va bene, ma io non sono suo padre o sua madre. Se fosse mio figlio, lo prenderei a calci nel sedere: ma non è mio figlio”, aggiunge il manager dei citizens. “Non penso che fumi molto, magari 5-6 sigarette al giorno. Ma gli ho detto comunque che dovrebbe smettere”, ripete Mancini. Balotelli sta disputando un’eccellente stagione: l’ex interista è andato a segno già 11 volte. I problemi maggiori, per ‘Super Mariò, arrivano lontano dal campo. In particolare, ad ottobre Balotelli ha dovuto cambiare casa dopo aver danneggiato la propria villa nel Cheshire con un incendio provocato dall’uso discutibile, in bagno, di fuochi di artificio. “Li ha accesi con le sigarette…”, scherza Mancini.
Fonte: adnkronos