“Portami al Barca”. Così Neymar avrebbe espresso a Guardiola, al termine della finale del Mondiale per club tra Barcellona e Santos vinta ieri per 4-0 dai blaugrana in Giappone, la sua volontà di giocare in Spagna. L’attaccante del Santos ha mostrato tutta la sua ammirazione per il team spagnolo scambiando abbracci con il tecnico del Barca, Pep Guardiola, e con il presidente Sandro Rosell, e riservando bellissime parole per la squadra iberica alla televisione brasiliana. “Il Barca -ha detto Neymar al termine della sfida- ci ha insegnato a giocare a calcio. Quattro gol sono molti, noi non possiamo fare altro che imparare”. “Per noi -ha aggiunto l’attaccante- quella di oggi era una sfida importante, ma a volte per riuscire a vincere prima devi perdere. Oggi ho visto i due migliori giocatori del mondo: Messi e Xavi”, ha concluso. Tra l’altro, secondo il sito brasiliano ‘Fohla’, il contratto di Neymar con il Santos, firmato il 9 novembre scorso, non sarebbe stato registrato presso la CBF (la Federcalcio brasiliana) entro 30 giorni dalla firma e dunque non sarebbe valido.
Fonte: Ansa