Il rinnovo del contratto di De Rossi, il serio infortunio di Osvaldo, la gara di campionato col Chievo. Questi, nell’ordine, gli argomenti che tengono banco in casa Roma nel giorno dell’ingresso a Trigoria di James Pallotta. Il socio forte del consorzio statunitense, dopo aver lasciato campo libero al presidente DiBenedetto nei primi mesi della nuova gestione a stelle e strisce, è uscito allo scoperto mettendo piede per la prima volta nel centro sportivo giallorosso. Ad accoglierlo lo staff dirigenziale al gran completo, dall’amministratore delegato Fenucci, al ds Sabatini, passando per il direttore generale Baldini. Quest’ultimo, oltre a fare gli onori di casa, si è incontrato anche con Sergio Berti, procuratore di De Rossi, atterrato nella Capitale per discutere del rinnovo di contratto del centrocampista di Ostia. «Sono molto contento di essere qui e sono rimasto impressionato da Trigoria e dalle sue strutture» ha spiegato Pallotta al termine della sua visita al quartier generale romanista. Visita aperta col saluto a staff tecnico e giocatori (scambiata qualche battuta anche con De Rossi sul recente viaggio del giocatore a Boston in cui i due non si sono incontrati), proseguita con la visione dell’allenamento diretto da Luis Enrique, e conclusa con un pranzo assieme a Baldini, Fenucci e Sabatini, in cui si è discusso del progetto tecnico dell’allenatore asturiano, delle mosse di mercato, delle prospettive future di squadra e società. La riunione a tavola sarà poi bissata questa sera, alla presenza anche di Luis Enrique e dei manager di Pallotta, Pannes e Zecca, giunti assieme all’uomo d’affari dagli States. Da Dubai è invece arrivato Sergio Berti, agente di De Rossi, per incontrare Baldini e portare avanti il discorso legato al rinnovo di contratto di ‘Capitan Futurò, libero da febbraio di firmare col Manchester City di Mancini o col Real Madrid di Mourinho
(ansa)