L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione “Ieri, Moggi e domani” ha rilasciato interessanti dichiarazioni sulla Roma di ieri, di oggi e di domani:
“Mi dispiace infilare il dito nella piaga ma è evidente che la squadra giallorossa è una squadra senza personalità, soprattutto se Totti in qualche partita non gira. La figura in Coppa Italia fatta contro la Juve poi è stata davvero indecorosa. So che per queste mie considerazioni ho ricevuto molte critiche questa settimana dall’ambiente giallorosso, anche da giornalisti di lunga data. Io a Roma ho dato tanto. Basti pensare che Pruzzo e tanti altri li ho portati io in giallorosso così come fui io a riportare Conti a Roma. Ho contribuito in grande parte alla costruzione dello scudetto del 1983 e per questo sia Viola che Sensi mi hanno sempre benvoluto. Sono sempre stato io che me ne sono andato per scelta personale, nessuno mi ha mai cacciato. La realtà è che questa Roma può arrivare al massimo al quinto-sesto posto e chi non lo dice non vuole bene ai colori di questa maglia. Prendiamo Lamela. L’argentino può diventare in futuro un ottimo giocatore ma ad oggi è solo una promessa. Come si fa a pagarlo allora quasi 20 milioni? Il vero progetto in Italia in questo momento è quello dell’Udinese e della Juve.”