(G. Piacentini) – Luis Enrique aveva detto dopo la vittoria contro il Cesena che sarebbe bastato qualche risultato negativo per trasformarlo da eroe a incompetente (eufemismo). In realtà, alla sua Roma è bastato molto meno per passare dalle stelle, dove era stata catapultata da cinque vittorie consecutive, alle stalle: in cinque giorni la formazione giallorossa ha salutato in malo modo la Coppa Italia, per mano della Juventus, e contro il Bologna ha perso una grandissima occasione per accorciare la distanza dal terzo posto.Tra le due partite, le (tante) polemiche per la cena organizzata dalla squadra proprio all’indomani della brutta figura di Torino. Si è passati, insomma, da una situazione in cui tutto sembrava andare bene ad una in cui sembra non funzionare niente: a 24 ore dalla gara col Cagliari — domani, ore 20.45, arbitra Romeo — Lucho ha più incognite che certezze. Quella più grande si chiama Bojan Krkic. Lo spagnolo è il giocatore che sta tradendo di più le aspettative: lo spezzone di partita contro il Bologna non ha fatto altro che confermare i dubbi che si porta dietro da Barcellona.Finora è mancato non solo dal punto di vista realizzativo — soli 3 gol all’attivo, l’ultimo il 5 novembre a Novara —, ma soprattutto da quello della personalità. Qualità che non manca a Erik Lamela, che però vive gli alti e bassi tipici di un giovanissimo che deve ancora compiere 20 anni: ha uno straordinario talento, ma nell’ultima settimana è finito nel frullatore mediatico. L’assenza di Osvaldo («Spero di rientrare a Siena», ha detto ieri a Sky) comincia a farsi sentire. Così come quella di De Rossi che, contratto a parte, è uno dei pochi insostituibili in una squadra che, senza di lui, gira a velocità ridotta. Anche a Cagliari non ci sarà e potrebbe mancare anche Pjanic, toccato duro domenica: ha un versamento tra la coscia e il ginocchio e al suo posto potrebbe toccare a Perrotta, visto che Greco, Simplicio e Viviani (ne giocherà solo uno) alternano buone prestazioni a gare non all’altezza. Stesso discorso in difesa, dove le uniche note positive arrivano da Stekelenburg e Heinze.
Mercato. Sono stati depositati ieri pomeriggio i contratti di Marquinho(prestito con diritto di riscatto) e Nico Lopez, che già da un mese si allena con la Primavera. Barusso e Sini vanno in prestito al Livorno. Ore decisive per il futuro di Pizarro: dopo il ritorno di fiamma della Juventus c’è stato un interessamento da parte del Manchester City.