(R. Maida) -Il fax dal Brasile è arrivato, la Roma ha finalmente chiuso l’affare:Marquinho è suo.Centrocampista mancino, classe ‘86, arriva dal Fluminense in prestito per 250.000 euro con diritto di riscatto fissato a 5 milioni (4,5 milioni fissi, 500.000 euro di bonus che scatterebbero alla dodicesima presenza di almeno 45 minuti). Il contratto è stato depositato nel pomeriggio in Lega a Milano, insieme con quello di Alexis Ferrante, centravanti del 1995 acquistato dal Piacenza. Marquinho, il calciatore misterioso su cui ha scommesso Sabatini, ha firmato fino al 2016: prenderà circa 400.000 euro fino a giugno; se fosse riscattato invece guadagnerebbe circa 900.000 euro a stagione più i premi. Sarà domani in città e si metterà a disposizione di Luis Enrique. «Ho aspettato tanto, era quello che volevo: la Roma è una grande occasione» ha confidato ai dirigenti brasiliani. Nullaosta permettendo – a proposito, finalmente a Trigoria hanno ricevuto il documento per Nico Lopez – il nuovo acquisto potrebbe essere convocato già sabato sera, per la sfida contro l’Inter.
L’IDEA – In serata si è sparsa la voce di un ulteriore rinforzo, Palombo della Sampdoria, ma la Roma ha smentito in maniera categorica. Anche perché il Milan è in forte vantaggio. Non sono escluse sorprese, comunque, perché Sabatini sta valutando occasioni dell’ultim’ora. «Se ci fosse un giocatore capace di fare la differenza, non esiteremmo a intervenire» ha detto Baldini.
CIAO PEK – E’ ufficiale invece l’arrivo di Marquinho. Potrebbe indossare la maglia numero 7, che sta per liberare David Pizarro. Con un’accelerata improvvisa, Mancini lo ha convinto a trasferirsi al Manchester City. Lo riabbraccerà quasi sei anni dopo averne autorizzato il passaggio alla Roma, da allenatore dell’Inter. Il manager Beppe Bozzo è partito per l’Inghilterra per perfezionare l’accordo. Il contratto dovrebbe essere di un anno e mezzo, lo stesso che aveva Pizarro nella Roma. Ma c’è un’incognita che può far saltare tutto: l’ufficio immigrazione. Essendo extracomunitario, Pizarro ha diritto al permesso di lavoro in Inghilterra solo se viene da un periodo nel quale ha giocato un’alta percentuale di partite con la sua nazionale. (…)
CESSIONI – In giornata, la Roma ha anche definito il passaggio in prestito del giovane Sini e del ghanese Barusso al Livorno. Sini, difensore classe ‘92, era appena rientrato dal Bari dove aveva trovato poco spazio mentre Barusso, in scadenza di contratto e ai margini della prima squadra, ha accettato di tornare nella città che lo aveva già ospitato l’anno scorso per giocare qualche partita. Cicinho invece non ha incontrato estimatori. Sabatini si augura di piazzarlo in Brasile nelle prossime settimane, visto che laggiù il mercato è ancora aperto.