(A.Ghiacci) E’ il giorno del futuro. Il giorno in cui la Roma riceverà nuova linfa, in termini economici, dall’aumento di capitale. La ricapitalizzazione darà forza a un bilancio che nel giugno dello scorso anno aveva chiuso con un passivo di oltre 30 milioni di euro. Oggi (a partire dalle ore 15) a Trigoria sono in programma assemblea degli azionisti e riunione del consiglio di amministrazione. E a Roma, da giorni, c’è anche il presidente giallorosso, Thomas DiBendetto. Che in qualche modo ha rassicurato i tifosi romanisti: «Il nostro primo obiettivo? Vincere» . (…)
OBIETTIVI – I soldi della ricapitalizzazione non serviranno né per il mercato, né tantomeno per il rinnovo contrattuale di De Rossi. Primo perché, come detto, i frutti si raccoglieranno non prima di qualche mese. Secondo perché sono capitali che serviranno alla sopravvivenza stessa del club, altrimenti messa a serio rischio. Sono stati stanziati 80 milioni di euro, lo step di oggi ne vedrà investiti solo un parte: la cifra che mancherà al totale di 80 sarà utilizzata più avanti. E proprio a proposito del contratto di De Rossi, a un giorno di distanza dalla possibilità che il mediano abbia la possibilità di firmare con qualsiasi club senza incorrere in comportamenti non regolamentari, l’universo-Roma è ancora in attesa di novità. «Non bisognerà attendere molto»aveva detto martedì scorso a Torino il dg Franco Baldini, aggiungendo che «la situazione è delineata» . In tal senso, sono giorni importanti. E ieri il presidente DiBenedetto non si è espresso sul tema-De Rossi: «Non commento sul contratto del centrocampista, se ne stanno occupando i dirigenti»