Nel day-after di Roma-Bologna, i giallorossi si apprestano ad affrontare nel turno infrasettimanale gli altri rossoblu del Cagliari. Per l’occasione la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato l’ex di entrambe le squadra, Roberto Muzzi, per una panoramica sulla partita e sulle ultime polemiche. Queste le sue parole:
Ex di Roma e Cagliari, i suoi ricordi?
“Ho dei ricordi bellissimi: alla Roma ero giovane, e mi ha dato la possibilità di esordire in Serie A. Cagliari invece è stata la svolta della mia carriera calcistica. Li ho coronato tutti i sogni che un giovane potesse coronare. Sono stati cinque anni e mezzo, bellissimi dove ho conosciuto persone splendide”.
Entrambe vengono da risultati negativi, che partita si aspetta?
“Sicuramente verrà fuori una grandissima partita che tutte e due vorranno vincere. La Roma ha dei grandissimi giocatori, che contro il Cagliari vorranno fare la differenza: Totti e Lamela su tutti. La Roma innanzi tutto dovrà stare attenta a Daniele Conti, che è rientrato da un infortunio e come al solito darà il centro per cento”.
Capitolo De Rossi?
“Daniele a Trigoria lo vedo bene. Quando si allena, si impegna sempre e dimostra di essere un professionista. Non so per quale la trattativa si sia spinta fino a questo punto, ma io da tifoso spero rimanga”.
Polemica sulle serate “spinte” dei giocatori?
“Non mi sento di condannarli: succedeva anche ai miei tempi, ma i calciatori sono persone normali come tutte, e naturalmente fanno quello che si sentono di fare”.
Pronostico?
” E’ una partita dura che sicuramente sulla carta favorisce la Roma che ha uomini con più qualità tecniche. Il pronostici non sono mai facili, ma spero che vinca la Roma, anche se sono molto affezionato a Cagliari”.
Polemiche sulle condizioni del Sant’Elia?
“Tutte dovrebbero fare come la Juve. L’esempio lo danno gli altri campionati, dove le squadre hanno stadi di proprietà, curati bene e che portano incassi importanti”.
Come vanno i suoi Esordienti?
“Stiamo andando veramente bene. Ho la fortuna di avere a disposizione un grandissimo gruppo sul quale stiamo lavorando per portare parecchi talenti in prima squadra”.
A cura di Flavio Festuccia