(U. Trani) – L’ottava sconfitta della Roma, robusta e umiliante, non lascia strascichi ma impone confronti e riflessioni. [… ]Normale e, per certi versi scontato, il colloquio tra Franco Baldini e Walter Sabatini a Trigoria nel day after l’eliminazione dalla Coppa Italia, mentre quasi tutta la squadra si è ritrovata a cena, come ormai capita spesso (è già la terza volta in questa stagione), in un locale in via Veneto per far gruppo. Ancora un’iniziativa di Totti, decisa negli spogliatoi a Torino: «Pago io, andiamo». «Dobbiamo rialzarci subito», la frase ripetuta, da molti, a tavola. Quello tra il dg e il ds andrebbe chiamato vertice perché, tra uditori e curiosi che si affacciavano nella sala della palazzina della sede, la riunione di ieri non è stata solo un discorso a quattr’occhi. La verità è che Baldini e Sabatini hanno preso di petto la situazione, un po’ delusi per il risultato della gara con la Juve e un po’ perplessi per lo spirito non abbastanza aggressivo di molti giocatori. […]
«C’è bisogno di qualità in alcuni reparti». La frase di Baldini, nella pancia dello Juventus stadium, non è caduta nel vuoto. Sabatini sta perfezionando l’operazione che farà arrivare da Rio, già stamattina, il centrocampista brasiliano Marquinho in prestito oneroso (300 mila euro). Lo sbarco è il modo dei manager di forzare la mano al Fluminense che vorrebbe 9 milioni mentre la Roma punta a spenderne 5. Il giocatore farà subito le visite mediche e firmerà il contratto. E’ proprio Marquinho la mezzala tecnica che punta l’avversario e attacca gli spazi. Il cambio ideale per gli intermedi: in campo ne vanno due, ma solo Pjanic ha continuità di rendimento. Luis Enrique, però, insiste per lo smalimento dei calciatori in rosa.
Partiti Borriello e Okaka, e anche il dimenticato Antunes, adesso almeno un centrocampista dovrà andar via per liberare il posto a Marquinho. Tutti gli indizi portano a Pizarro. La Juve è sempre interessata al cileno: qualche discorso è stato fatto pure martedì sera e il manager Bozzo ci sta lavorando da tempo. Si va verso il prestito fino a giugno. Poi si vedrà. Per il cileno, confermato l’interessamento del City: è un’alternativa di prestigio, da tenere(…) Marquinho, dunque, da tesserare già a gennaio. Trattativa che è legata alla cessione istantanea di Pizarro e non al rinnovo, sempre da perfezionare, di De Rossi. «La questione è delineata, non ci sarà da aspettare molto» ha assicurato Baldini dopo la gara di Torino. «Abbiamo parlato tanto e lo faremo ancora. Ma troveremo una soluzione. Un certo mese, di un certo anno…».
Il direttore generale, pur non fissando una data, fa capire che presto ci sarà l’atteso annuncio. Confermata l’idea di una clausola temporale (a cifra fissa), come quella che aveva Mexes, da esercitare entro 15 o 30 giorni dalla chiusra della stagione agonistica. La Roma sta però lavorando anche per giugno. Dall’Argentina ribadiscono che il club giallorosso sta seguendo i due ex compagni di Lamela nel River Plate, il mediano ventenne Leandro Gonzalez Piriz e il difensore ventunenne Pezzella: Sabatini li tiene caldi per la prossima stagione, facendoli seguire dai suoi collaboratori. Più interessante, invece, la novità che rimbalza da Londra: è stato offerto il terzino portoghese Josè Bosingwa, 29 anni, del Chelsea. […] In giornata diventerà ufficiale l’acquisto dell’italoargentino Alexis Ferrante, 16 anni, punta centrale del Piacenza: pagato 500 mila euro e assistito dall’avvocato Pierfilippo Capello (il figlio di Fabio), giocherà sotto età con la Primavera di Alberto De Rossi. A proposito di giovani, con Caprari che va in prestito al Pescara, la Roma prende dal club abruzzese il difensore centrale diciassettenne Marco Perrotta, fermo per tre mesi, dopo l’estate, per una frattura alla caviglia.