(B. De Vecchi) –A scopo precauzionale. Ecco perché De Rossi non è stato convocato ieri con la Fiorentina. Daniele accusa ancora dei problemi agli adduttori della coscia. È in dubbio anche per Catania, mentre la giornata successiva sarà regolarmente in campo contro il Cesena. Non c’è alcun caso. Daniele sapeva che non sarebbe stato chiamato da Luis Enrique. Era stato avvisato due giorni fa. Il mancato in Coppa, se volete, è stato concordato. La Roma vuole evitare che quello che adesso è un fastidio sotto controllo possa diventare qualcosa di più serio. Da qui la decisione di lasciarlo a riposo per la Viola. Se la partita con il Catania si fosse disputata di domenica, dunque con un giorno in più a disposizione per recuperare, quasi certamente non ci sarebbero stati dubbi: De Rossi sarebbe stato sicuramente pronto. Ma si gioca sabato, e la società potrebbe quindi scegliere di non rischiare uno dei suoi elementi più importanti. Al Massimino è scontata invece la presenza di Rosi. Anche Aleandro non è stato convocato per la Fiorentina. Il motivo però non si sa. Il laterale aveva smaltito l’attacco influenzale e perfettamente recuperato dalla botta alla caviglia sinistra. Evidentemente, Luis Enrique non lo ha valutato al 100% in settimana. A Catania ci sarà. La partita contro la formazione allenata da Vincenzo Montella sarà una tappa importante per Heinze. Se giocasse, sarebbe la sua quattordicesima volta in Serie A. È vicina la soglia delle venticinque presenze, quando scatterà il rinnovo automatico del contratto. Con il recupero di Kjaer, Luis Enrique ha adesso tre centrali titolari: oltre a Simon e Heinze, Juan. A destra tornerà Rosi, a sinistra come sempre giocherà Taddei. Anche se Josè Angel sta dando confortanti segnali di crescita. Nell’ipotesi che De Rossi non ce la faccia a recuperare, la prima ipotesi sarebbe quella di un centrocampo con Gago, Pjanic e Fabio Simplicio, che ieri non è stato convocato. Il brasiliano però era anche stato il meno convincente domenica scorsa contro il Chievo e quindi non sarebbe affatto da escludere l’ipotesi di uno tra Perrotta e Greco, in ordine di probabilità. La squadra riprenderà la preparazione domani alle 14. Di sicuro Luis Enrique non sarà avvantaggiato dall’anticipo al sabato, anticipo che peraltro non trova alcuna ragione logica e che va a penalizzare fin troppo una squadra, la Roma, che avrà nelle gambe la fatica di ieri sera. Inutile dire che un giorno di tempo in più per recuperare avrebbe fatto comodo. Il Massimino, peraltro, è un campo stregato per la formazione giallorossa, che da quando il Catania è tornato in Serie A non ci ha mai vinto. L’unico successo è quello del 2006-2007, Catania-Roma 0-2, ma la partita si giocò sul campo neutro di Lecce. Per il resto, sono arrivati due pareggi (1-1 nel 2007-2008 e nel 2009-2010) e due sconfitte (2008-2009 e 2010-2011).