(D.Galli) Borriello sicuro. Pizarroprobabile. Cassetti difficile. Per il mercato in uscita continuano i movimenti sull’asse Roma-Juve, per quanto sia brutto parlare di asse con una delle società storicamente meno simpatiche ai tifosi romanisti. La cessione di Borriello, che oggi sosterrà le visite mediche, sarà ufficializzata domani. L’incontro decisivo tra Roma e Juventus si è tenuto il 31 a Milano. Sabatini e Fenucci da una parte, Marotta dall’altra e il procuratore dell’ex rossonero, Tiberio Cavalleri, in mezzo. È un prestito oneroso, i bianconeri verseranno 650 mila euro nelle casse giallorosse, mentre il riscatto è stato fissato a 7 milioni e mezzo. Ma il trasferimento permetterà alla Roma di alleggerirsi soprattutto di un ingaggio pesante: poco più di 1.6 milioni da qui a giugno.(…) Una volta che a Trigoria hanno preso atto che là davanti la punta per eccellenza secondo Luis Enrique era Osvaldo, non c’era più motivo per lasciare invecchiare Borriello in panchina. L’impressione è che Marco voglia mettere le tende a Vinovo. A Roma viveva in albergo (ha provato a cercare una sistemazione in centro, ma gli hanno sparato cifre improponibili), mentre a Torino sta già cercando casa. A Torino potrebbe seguirlo Pizarro. Il 31 a Milano Sabatini e Fenucci si sono visti anche con l’agente del Pek, Giuseppe Bozzo. Nella Juve, David ritroverebbe Bertelli, che per il centrocampista cileno non è semplicemente il preparatore che ha avuto anche a Udine con Spalletti. È di più. È un amico vero. La Juve ci sta pensando. A Torino, Pizarro farebbe il vice Pirlo. L’eventuale trasferimento in bianconero sbloccherebbe la partenza di Pazienza, che dovrebbe andare all’Udinese. Il terzo giallorosso in odore di bianconero è Marco Cassetti. Anche in questo caso si tratterebbe di un ruolo di vice. Stavolta, di Lichtsteiner. (…). Tra gli insoddisfatti di lungo corso c’è ancheCurci. Si parla di un interessamento sempre più insistente da parte del Catania. Il suo agente Federico Pastorello ha spiegato a Sky: “Non posso confermare nulla perché non ho parlato con i dirigenti del Catania, ma se si dovesse concretizzare questa ipotesi Gianluca ne sarebbe felice, Catania è una splendida realtà del nostro campionato, come conferma il nono posto in classifica”.