(C.Zucchelli) – Che tra Roma e Barcellona ci sia feeling è evidente ormai da qualche tempo.
Senza azzardare improbabili paragoni calcistici, almeno per ora, basta pensare al tifo che, spesso e volentieri, i campioni di Guardiola fanno per i loro “fratelli” romanisti. Carles Puyol, il capitano della squadra più forte del mondo, su Twitter non perde occasione per ricordare il suo tifo per la Roma dove ci sono i suoi amici Bojan e Luis Enrique. Iniesta, anche se con meno frequenza, ha fatto lo stesso. E la Roma ringrazia: mercoledì sera, subito dopo la vittoria del Barcellona contro il Real Madrid per 2-1, la società ha fatto i complimenti proprio a Puyol, autore di uno dei due gol che hanno permesso al Barça di rimontare e capovolgere l’iniziale vantaggio di Cristiano Ronaldo, scrivendogli su Twitter: «Vai Puyol, tifare Roma ti porta fortuna».
Il messaggio da Trigoria non è stato certo l’unico che ha ricevuto il difensore: migliaia di tifosi da tutto il mondo si sono complimentati con lui e la sua squadra per l’ennesima lezione di calcio data agli eterni rivali del Real guidati da Mourinho. Una partita, quella del Real, che ha visto i giocatori madrileni bersagliati da critiche provenienti da ogni parte del mondo per l’atteggiamento antisportivo con cui hanno cercato – senza successo – di arginare lo strapotere degli avversari. I più severi sono stati proprio gli spagnoli: il madridista As titola a tutta prima pagina «Mourinhada» e critica le scelte tattiche del portoghese affermando che «ha ragalato il pallone e il campo» agli avversari. Marca, pure vicino al Real, si lamenta della «Storia interminabile» delle sconfitte contro il Barca targato Pep e accusa il Madrid di «tradire la sua storia». A Barcellona Sport titola sulla «Nuova umiliazione nel Bernabeu» per Mourinho. «Arrenditi Mou» esorta il quotidiano catalano, rilevando che «Il Barça lo ha umiliato per la sesta volta nel suo stesso stadio». Mundo Deportivo parla di «Eroi contro Villani» e denuncia la violenza dei giocatori madridisti. La stampa spagnola, unanime, è durissima con Pepe, il centrale portoghese colpevole di ripetute simulazioni e aggressioni non viste dall’arbitro, una molto brutta in particolare a Messi, gli ha stampato i tacchetti sulla mano mentre era a terra. «Uno scandalo, nuova aggressione non punita di Pepe a Messi»[…]