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LE PAGELLE DI ROMA-BOLOGNA. Si salvano Gago e Pjanic; fuori fase Totti e Lamela

Le Pagelle

BOLOGNA: 

Gillet 6; Raggi 5,5 (dall’89’ Cherubin s.v.), Antonsson 6,5, Portanova 6; Garics 6 (dal 79′ Crespo s.v.), Mudingayi 6,5, Perez 6,5, Taider 7, Morleo 6,5; Diamanti 5 (dal 69′ Gimenez 6), Di Vaio 6,5

All. Pioli 6,5

ROMA:

Stekelenburg 6,5: Uno dei pochi a salvarsi nella squadra giallorossa. Decisivo nel salvare a mano aperta su Di Vaio completamente solo in area di rigore. Ancora una volta impeccabile!

Rosi 5,5: Non la versione deluxe mostrata nelle ultime uscite. Nel duello con Morleo ha spesso la peggio non riuscendo ad affondare sulla destra. Mezzo servizio!

Juan 5,5: Meriterebbe ampiamente di più ma la macchia sul gol di Di Vaio è indelebile. Gioca sempre in anticipo limitando spesso le scorribande degli avanti felsinei (tranne in quell’occasione); ingaggia un bel duello con il capitano rossoblù, purtroppo perso alla distanza. Svarione!

Heinze 6: Cattivo, grintoso, a volte confusionario, comunque ricco di quella grinta che troppo spesso manca a questa squadra. Qualche errore in disimpegno e un forte nervosismo nel finale, giustificato dalla situazione, non impediscono di prendere la sufficienza piena. Tosto!

Taddei 5,5: La spinta non è delle migliori, ma ad essere onesti la squadra crea di più dalle sue parti. Riesce in qualche giocata di qualità mal sfruttata dai compagni. Non è al top ma sicuramente meglio rispetto al disastro di martedì. Not too bad!

Gago 6,5: Il vero padrone del centrocampo giallorosso. Cerca di prendere per mano la squadra nelle difficoltà, organizzando il gioco da play basso. Sbaglia alcuni appoggi ma vista la mole di palloni giocati può anche starci qualche imprecisione. Rapido nel pensare, riesce anche a rendersi pericoloso sulla trequarti: Faro!

Pjanic 6,5: Ha il merito di realizzare una punizione magnifica e non è poco; ancor più importante se si pensa alle difficoltà nel creare pericoli reali da parte della Roma. La sua uscita nel finale per infortunio spegne le residue chances di rimonta. Balisticamente perfetto!

Greco 5: Impalpabile, macchinoso, senza nemmeno la giusta cattiveria. La sua presenza in campo si nota con difficoltà, nel bene e nel male. L’anonimato è la peggior cosa nella vita!

Totti 5: Lento, macchinoso, privo delle solite intuizioni. Il terzo impegno consecutivo in sette giorni è troppo anche per un fisico roccioso come il suo. Non è sicuramente una novità che a 35 anni bisognerebbe gestire meglio le forze per essere sempre freschi e al top, ma queste sono colpe non sue. Appannato!

Lamela 5: Giochicchia con il pallone per il campo senza combinare nulla. Questo pomeriggio molto più fumo che arrosto. Viene sostituito dopo un quarto d’ora dall’inizio della ripresa per far posto a Bojan. Con la testa ancora all’Art Cafè!

Borini 5: Lotta, si batte, cerca la conclusione da fuori ma non centra mai lo specchio della porta. Poco concreta e priva di qualità anche la sua prova. Dopo la gara con il Cesena è lecito attendersi molto di più da lui. Pasticcione!

Bojan (dal 60′ per Lamela) 4,5: Apatico, abulico, chi più ne ha più ne metta. Prova incolore, sulla falsariga di Torino. Era meglio non fosse mai entrato!

Simplicio (dal 60′ per Greco) 5: Si divora il gol del 2-1 dopo un tiro di Pjanic respinto da Gillet proprio sui suoi piedi, cogliendo solo l’esterno della rete. E’ il classico giocatore a cui manca sempre qualcosa (continuità in primis) per essere di livello. Fuori fase!

Perrotta (dal 77′ per Pjanic) 5,5: Entra per sostituire uno dei migliori ed è sicuramente un compito arduo. Prova a suonare la carica ma la sua qualità tecnica non è adeguata all’idea di gioco di questa squadra. Finisce correndo a vuoto per il campo. Inadeguato!

 

All. Luis Enrique 5L’involuzione della squadra è lampante: solo un mese fa la miglior prestazione stagionale al Dall’Ara conto il Bologna; dopo 30 giorni contro lo stesso avversario l’abbrivio sembra finito. I campanelli d’allarme visti con la Juventus, e forse ingiustamente sottovalutati dalle sue dichiarazioni in conferenza stampa, hanno avuto conferme nella scialba prestazione odierna. Hai tanta strada da fare Luis!

 

Arbitro Guida 6: Tutto sommato una buona direzione di gara. Non sbaglia grosse decisioni, lasciando spesso correre il gioco. Senza infamia e senza lode!

 

A cura di Angelo Maria Papi

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