FIORENTINA:
Neto 4,5; Camporese 5,5, Natali 5,5, Nastasic 6; Cassani 6, Behrami 6 (Lazzari dal 27′ s.t. s.v.), Montolivo 5,5, Salifu 5,5, Pasqual 6 (dal 32′ s.t. Vargas s.v.); Jovetic 7, Ljajic 6 (Cerci dal 16′ s.t. 5,5).
All. Delio Rossi 6
ROMA:
Stekelenburg 6,5: Il classico portiere da grande squadra: sempre concentrato nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa, bravissimo con i piedi e provvidenziale nelle uscite. Da tre partite non subisce gol, Saracinesca!
Cicinho 5: Un solo commento: speriamo sia finalmente l’ultima!
Kjaer 5: La nota meno lieta della serata; era al rientro dopo l’infortunio muscolare subito ad Udine e la lunga assenza sicuramente ha inciso. Macchinoso, in chiara difficoltà con un talento come Jovetic, sembra spesso impacciato e limitato tecnicamente. Pesce fuor d’acqua!
Heinze 6,5: Vero baluardo della retroguardia giallorossa; dà sicurezza anche allo spaesato Kjaer chiudendo spesso le falle create dalle disattenzioni del danese. Dopo i problemi di inizio stagione sembra finalmente essere entrato in sintonia con l’allenatore, l’ambiente e con un’adeguata condizione fisica. Solido!
Taddei 6: All’inizio non particolarmente bene; lascia troppo spazio al suo dirimpettaio Pasqual spesso libero di arrivare sul fondo. Cresce nella ripresa dando un ottimo contributo in fase offeniva. Adattato!
Gago 6: Mancava da oltre un mese, l’ultima gara disputata era stata proprio contro la Fiorentina al Franchi. Meglio in fase di interdizione che in fase costruttiva. Qualche imprecisione di troppo nella costruzione del gioco, rimedia bene con delle chiusure in extremis. Sulla via del completo recupero!
Greco 5,5: Non si vede molto nella manovra giallorossa; nel primo tempo sottotono come il resto dei compagni, nella ripresa leggermente meglio ma sempre al di sotto di uno standard accettabile. Ingrigito!
Viviani 5: Il calcio dei grandio è un’altra cosa rispetto alla Primavera. Il giovane ragazzo della cantera romanista se ne sta accorgendo e sicuramente non disputa una delle migliori apparizioni in prima squadra; svagato e impreciso nei passaggi, troppo spesso preso in mezzo dai centrocampisti della Fiorentina. Prematuro!
Totti 6,5: Avrebbe potuto anche riposare visto l’impegno ravvicinato di sabato sera a Catania; nonostante non sia nelle migliori condizioni fisiche, forse leggermente affaticato dalla sfida con il Chievo, regala le solite perle anche da fermo. Suo l’assist per il secondo gol di Lamela. Mette involontariamente lo zampino anche nella rete che sblocca la gara. Luce!
Lamela 8: Semplicemente il migliore in campo, classe pura, cristallina. Regala emozioni ogni volta che tocca il pallone, diventando costantemente una spina nel fianco della difesa viola. Freddissimo sotto porta in entrambi i gol, realizzati prima col destro (suo piede meno nobile) e poi con un chirurgico sinistro. Strabiliante!
Bojan 5,5: Non è sembrato rapido e brillante come con il Chievo. Prova a muoversi su tutto il fronte offensivo ma difficilmente trova i ritmi giusti per rendersi pericoloso. Con i suoi mezzi è sempre lecito attendersi qualcosa in più. Appannato!
Perrotta (dal 1′ s.t. per Viviani) 6,5: Entra subito bene nel clima del match dando sostanza al reparto. Buoni gli inserimenti senza palla come sua costante abitudine, mette lo zampino in diverse situazioni pericolose. Bentornato!
Borini (dal 16′ s.t. per Bojan) 7,5: La nota più lieta della serata giallorossa. Pienamente recuperato dal punto di vista fisico, dà la scossa alla squadra prima servendo il pallone a Totti per l’assist del secondo gol di Lamela, poi realizzando tutto da solo la rete della sicurezza per il 3-0 finale. London!
Jose Angel (24′ s.t. per Cicinho) s.v.: Qualche interessante sgroppata.
All. Luis Enrique 6,5: Azzecca le sostituzioni per dare la scossa nella ripresa. Perrotta e Borini regalano il cambio di marcia alla squadra; italianizzato o meno inizia a sbagliare sempre meno, nonostante la scelta di Cicinho. Cinico!
Arbitro De Marco 6: Senza infamia e senza lode; gestisce senza affanni una gara comunque non cattiva.
A cura di Angelo Maria Papi