
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Nicola Santoni, arrestato il 19 dicembre nell’ambito dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse, rimane ai domiciliari. L’ex preparatore atletico dei portieri del Ravenna, infatti, non ha chiarito la provenienza dei 40mila euro che consegnò all’ex giocatore Gianfranco Parlato il giorno della partita combinata Atalanta-Piacenza. Inoltre, le sue dichiarazioni riguardo alla somma ricevuta da Cristiano Doni sono in contrasto con quelle dello stesso ex capitano dell’Atalanta.