Il protagonista di ieri, “l’uomo da copertina”, colui che da solo (o quasi.ndr) ha steso l’Inter, Fabio Borini, ha parlato della sua esperienza inglese e della sua esultanza: “L’esperienza inglese la sento positiva, ha significato una crescita personale e professionale importante. Ho imparato molto da una cultura e una mentalità diverse da quelle che conoscevo. L’esultanza del coltello tra i denti? L’ho studiata con gli amici quando ero a Londra in un momento di difficoltà personale, è un simbolo che mi rappresenta totalmente e che faccio per far capire che sono uno che non molla facilmente. Al Chelsea Ancelotti mi ha definito “un rompiscatole alla Inzaghi” perchè in allenamento andavo sempre a pressare, anche nelle partitelle. Mi fa piacere e a dir la verità un pò mi ci rivedo“
Fonte: Ansa