Una Roma dai due volti perde di misura la finale del torneo di Viareggio contro la Juventus per 2-1: primo tempo di marca bianconero, ripresa tutta giallorossa, con i ragazzi di De Rossi che sfiorano a più riprese il gol del pari. I piemontesi partono subito aggressivi trovando la via del gol prima con Beltrame, poi con Padovan nel giro di meno di trenta minuti. I giallorossi sembrano fuori partita ma nella ripresa mettono in campo grinta e cuore, oltre alle tante qualità ammirate nel corso del torneo. Al 58’ infatti un bel gol di Piscitella (destro a giro sul secondo palo) riapre la gara, con i ragazzi di De Rossi che quindi cercano la rimonta con tutte le forze. Intorno al ventesimo è Politano ad andare per due volte vicino al gol: prima con un destro angolato dalla distanza, poi con un esterno sinistro che finisce la sua corsa a pochi centimetri dal palo dopo aver sorpassato anche l’estremo bianconero. La Roma però continua a crederci, assaltando la porta della Juve fino al triplice fischio di Bergonzi: ci provano in serie Piscitella con un tiro-cross respinto in extremis, Viviani su punizione e infine Tallo di testa nei minuti finali. Al 90’ però la festa è bianconera, ma i giallorossi escono a testa alta, meritando probabilmente di più dal punto di vista del risultato. Onore comunque alla Primavera di De Rossi che, ancora una volta, ha dimostrato l’ottima qualità del lavoro svolto negli anni dal Settore Giovanile del club.
Grazie comunque ragazzi, Roma è fiera di voi.
Fonte: Asroma.it