Ruggiero Rizzitelli ha parlato della situazione della Roma a Sky Sport 24. Ecco le sue dichiarazioni.
Come giudichi questi primi mesi a Roma di Fabio Borini?
“Il bello è che ha fame e ha voglia di diventare un giocatore importante. Ora sta anche trovando il gol”.
Da che punto di vista ti ha impressionato?
“Mi ha colpito la sua personalità: non è facile entrare così nella Roma, che davanti ha tanti ragazzini under 21. Non è facile giocare con tantissimi giovani e lui sta mostrando una personalità incredibile. Gioca come se fosse tutto normale anche contro giocatori fortissimi”.
Borini promosso, Bojan rimandato?
“Sì, è vero, ha un po’ deluso ed era l’unico che conosceva il metodo di Luis Enrique. Purtroppo per lui quando gioca dall’inizio non riesce mai ad essere decisivo, mentre quando subentra riesce a fare bene. Non si capisce l’esclusione col Catania: preferire un ragazzino della Priavera a lui che ha bsogno di morale… E’ un po’ una mazzata per lui e suona come una bocciatura”.
Totti?
“Totti è Totti: dire il suo nome significa dire ‘calcio’”.
Ti ha stupito l’adattamento di Totti in questa nuova Roma? Si era partiti dalle polemiche dopo lo Slovan e invece oggi è a totale disposizione della squadra.
“Totti fa sempre parlare, è normale. Ha sempre gocato da prima punta ed è normale pensare che preferisse stare lì dove fa tantissimi gol. Luis Enrique lo vuole trequartista e quindi si è adattato come ha sempre fatto, come il campione che è”.